Borgo San Dalmazzo e Tramonti danno l’addio alla centenaria Rosa Viggiano
Aveva compiuto da pochi giorni 101 anni. Lo scorso anno aveva festeggiato un secolo di vita con amici e parenti nella pizzeria di famiglia, la MarechiaroSi è spenta all’età di 101 anni, compiuti solo lo scorso 14 febbraio, la “decana” di Borgo San Dalmazzo Rosa Viggiano. La signora Rituccella, com’era soprannominata, ha avuto cinque figli: Natalizia (che vive in Abruzzo), Alfonsina (che non ha lasciato la natia Tramonti), Francesco (vive a Cuneo, titolare del bar Principe), Maddalena (anch’essa a Cuneo, titolare col marito della pizzeria Amatruda) e Anna (ristoratrice come la sorella, gestisce la pizzeria Marechiaro insieme al marito Roberto). In famiglia anche dodici nipoti e sedici pronipoti, che vivono tra Piemonte, Campania, Abruzzo e Lombardia.
Molti di loro l’avevano raggiunta lo scorso anno per la grande festa organizzata alla pizzeria Marechiaro, cui avevano portato il loro saluto anche la sindaca di Borgo San Dalmazzo Roberta Robbione e l’assessora Michela Galvagno: le amministratrici avevano portato gli auguri della città e una pergamena celebrativa. Da Tramonti si era collegato il sindaco Domenico Amatruda, nipote della signora.
Originaria della frazione Pietre di Tramonti, in provincia di Salerno, Rosa Viggiano aveva sposato Mario Amatruda il 29 luglio del 1951: un’unione durata oltre sessant’anni, fino alla scomparsa di lui nel 2015. Rosa e il marito - prima muratore, poi gelataio dopo il trasferimento in Piemonte - arrivarono a Cuneo nel 1985. Nel 1992 il trasferimento a Borgo San Dalmazzo, dove Rosa ha vissuto fino alla fine insieme alla figlia Anna e alla sua famiglia.
I funerali, provenienti dall’abitazione di via De Gasperi 8, si terranno nella chiesa parrocchiale di Borgo nella giornata di giovedì 27 febbraio, alle ore 10 (nella stessa chiesa la recita del rosario, mercoledì alle 19). Seguirà l’inumazione nel cimitero di Tramonti.
Redazione

Borgo San Dalmazzo - Cronaca - Funerale - Morta - Rosa Viggiano