Borgo San Dalmazzo, i decessi di aprile nella 'Padre Fantino' sono saliti a 13
La situazione all'interno della casa di riposo resta di assoluta emergenza: si attendono ancora i tamponi per gli ospiti e i 'rinforzi' per il personaleE’ salito a 13 il numero degli ospiti della casa di riposo “Padre Fantino” di Borgo San Dalmazzo deceduti nel mese di aprile: l’ultimo è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì. Solo due di loro sono stati sottoposti al tampone per il Coronavirus (positivo per entrambi), ma si presume che diverse delle altre vittime avessero contratto l’infezione. Altri ospiti della struttura, inoltre, presentano sintomi riconducibili al Covid-19, ma sono tutt’ora in attesa dell’esecuzione dei test.
La situazione resta di assoluta emergenza anche per ciò che riguarda il personale: meno della metà degli operatori impiegati nella residenza di via Monte Bianco è stato sottoposto a tampone, molti sono positivi e altri sono in mutua avendo presentato sintomi da Coronavirus. La cooperativa Punto Service che gestisce la struttura, in quest’ottica, avrebbe provveduto all’assunzione di nuovi operatori da inviare a Borgo San Dalmazzo.
Ieri, lunedì 20 aprile, il sindaco di Borgo San Dalmazzo Gian Paolo Beretta aveva inviato alla cooperativa una dura lettera - recapitata anche ad Asl e Prefettura - in cui lamentava, tra le altre cose, la scarsa disponibilità dei responsabili della struttura a comunicare la reale situazione all’interno della residenza. Le stesse rimostranze, anche sui social, sono arrivate da parte di diversi parenti degli ospiti della casa di riposo, alcuni dei quali si sono detti pronti a denunciare la cooperativa.
a.d.
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