Busca, i vandali prendono di mira i bagni pubblici
Non è la prima volta che il territorio viene interessato dall'azione di teppisti. L'assessore Bressi: 'A chi pensano di fare un dispetto?'. Intanto l'amministrazione aspetta le telecamere mobiliNon è la prima volta che un gruppo di vandali si diverte a distruggere i beni comuni in quel di Busca, ma quando ad essere presi di mira sono servizi rivolti alle fasce più deboli della popolazione l'indignazione sale. Le turche dei bagni pubblici di via Monte Ollero sono state riempite da cocci di vetro, mentre i lavabi sono colmi di foglie secche cadute dagli alberi circostanti. Il tutto senza considerare l'irrefrenabile vena artistica di qualche Bansky d'noiautri che ripetutamente disegna con una bomboletta spray stilizzazioni di organi genitali maschili. I servizi igienici di quell'area sono usati dai bambini che si recano ai vicini impianti sportivi e dagli anziani che nel weekend si trovano per giocare a bocce nel piazzale antistante. Non è la prima volta che il territorio buschese viene interassato da atti di teppisti.
La misura è colma anche per l'amministrazione comunale di Busca che, per voce dell'assessore allo Sport e all'Ambiente Diego Bressi, ha commentato l'accaduto parlando di “Un gruppetto di persone che un giorno sì e l'altro pure vengono identificate dalle forze dell'ordine, ma che purtroppo vanno colte sul fatto”. “A chi pensano di fare dispetto – si chiede l'assessore della Giunta di Marco Gallo -? Il tempo sottratto dagli operatori a rimediare a danni di questo tipo è sottratto alla pulizia delle strade”. “La gente ci chiede perchè non installiamo più bagni pubblici, ma se il giorno dopo troviamo gli esistenti in queste condizioni come possiamo costruirne di nuovi?”. Nel frattempo si pensa alle contromisure: “A breve saranno attive le telecamere mobili, speriamo possano funzionare come deterrente”.
Samuele Mattio
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