“C’è una rapina con ostaggi a Confreria”: ma la filiale era vuota
Una falla nei protocolli di sicurezza della banca ha provocato il falso allarme. Polizia e carabinieri mobilitati e strada chiusa, poi la scoperta dell’errore
Sono stati attimi di apprensione a Confreria intorno all’una di oggi, venerdì 16, quando è partito l’allarme dalla direzione centrale della banca Intesa Sanpaolo: in filiale nessuno rispondeva alle chiamate, perciò si è avviato subito il protocollo di sicurezza che prevede la segnalazione alle forze dell’ordine.
“Sospetta rapina con ostaggi”: questo è ciò che si ipotizza quando impiegati e funzionari all’interno non danno riscontri. Immediata la reazione delle forze dell’ordine, polizia e carabinieri, mobilitatisi davanti all’edifico. Per sicurezza è stata anche chiusa la strada e impedito ogni accesso ad auto e passanti.
Quando ormai ci si preparava all’irruzione, tutto è stato chiarito: non c’è mai stata nessuna rapina. Semplicemente la filiale di Confreria era chiusa e qualcuno, in direzione, non ne era al corrente. Tutto si è risolto quindi per il meglio, anche per la banca.
Redazione
CUNEO 
Condividicuneo - rapina - Confreria - Banca - Cronaca