Cocaina e marijuana a domicilio a Cuneo e dintorni, arrestati in tre

La Polizia di Stato ha avviato dal mese di marzo del 2024 una complessa attività di indagine relativa al traffico di sostanze stupefacenti (in particolare cocaina e marijuana) nella città di Cuneo e nel circondario. L’attività della Squadra Mobile, svolta con l’ausilio di attività tecniche e con tradizionali metodi di indagine, ha portato all’arresto in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti di tre persone, due italiani (R.A. e B.C.) ed un albanese (T.I.), ed alla denuncia in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di altre dieci persone, gravemente indiziate di aver preso parte a vario titolo alle attività illecite.

 

Le indagini dell'operazione, denominata "Mazinga", hanno consentito di porre sotto sequestro un’intera partita di 1,2 kg di cocaina, che con la successiva preparazione, attraverso l’impiego di sostanze da taglio, avrebbe prodotto oltre 3 mila dosi destinate alle piazze di spaccio cittadine, con un giro d’affari stimato in circa 300 mila euro.

 

Le prime attività di indagine svolte dalla Sezione Antidroga hanno permesso di documentare, attraverso servizi di pedinamento ed osservazione, numerosi incontri con soggetti tossicodipendenti, avvenuti nell’intero circondario del capoluogo cunees,e ai quali gli indagati consegnavano lo stupefacente “a domicilio”.

 

Dall’attività investigativa condotta a carico di un soggetto pluripregiudicato è emerso inoltre che il medesimo acquistava da uno degli indagati considerevoli quantitativi di cocaina, con cadenza quasi giornaliera.

 

L’attività di Polizia Giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica di Cuneo, ha consentito alla Sezione Antidroga della Squadra Mobile di individuare i rifornitori di sostanza stupefacente del tipo cocaina, stanziati prevalentemente nella città di Torino.

 

L’arresto in flagranza di reato dei tre è stato operato a seguito di una compravendita di stupefacente svoltasi alcune ore prima nel centro abitato di Casale Monferrato (AL), episodio che peraltro è stato documentato da alcuni operatori della Squadra Mobile di Cuneo presenti sul posto.

 

Le successive perquisizioni personali e domiciliari hanno portato al sequestro di una considerevole somma di denaro, oltre a materiale utile al confezionamento delle dosi di cocaina, il tutto occultato dagli arrestati in diversi luoghi isolati, precedentemente già individuati nel corso di servizi di osservazione.