Coronavirus, a Cuneo il numero dei positivi è raddoppiato negli ultimi dieci giorni
In città i contagi salgono a 220 rispetto ai 115 del 23 febbraio, cresce anche la pressione sugli ospedali. Monito di Borgna ai giovani: “Non abbassate la guardia”Tornano ad aumentare i numeri del contagio in città. Ad oggi a Cuneo sono 220 le persone positive, 239 quelle in isolamento. Il numero dei positivi è praticamente raddoppiato negli ultimi 10 giorni (erano 115 il 23 febbraio), cresce anche la pressione sugli ospedali cittadini, sia nelle terapie intensive che sui ricoveri ordinari per Covid, con trasferimenti in arrivo anche da altri ospedali della Regione. Da inizio emergenza si contano 3879 persone contagiate di cui 3510 guarite.
Come previsto da un’ordinanza della Regione Piemonte in pubblicazione nelle prossime ore, da lunedì 8 a sabato 20 marzo compreso, le scuole della Provincia di Cuneo rimarranno chiuse. In tutti gli Istituti scolastici, dalla Scuola dell’Infanzia all’Università, le lezioni si svolgeranno in didattica a distanza (esclusi i nidi e i micronidi). Prevista anche la chiusura dei parchi giochi e playground.
“Siamo di nuovo di fronte a un aumento esponenziale dei contagi - commenta il sindaco Federico Borgna -. I numeri in città si avvicinano in modo preoccupante a livelli di allerta. Manteniamo le distanze di sicurezza, evitiamo di uscire se non per motivate ragioni, dobbiamo essere responsabili e bloccare la trasmissione del virus. Non è il momento di abbassare la guardia e fare assembramenti, è il momento di essere vigili e responsabili. Mi rivolgo in particolare ai giovani, tra le fasce più colpite da questa nuova ondata, serve anche la vostra collaborazione, il rischio si può abbassare solo con il contributo di tutti!”.
Intanto in questi giorni proseguono le vaccinazioni degli ultra ottantenni, sia presso l’Ospedale Santa Croce e Carle che presso gli ambulatori di Via Carlo Boggio, mentre da domani mattina prenderanno il via le vaccinazioni a domicilio per gli ultraottantenni non trasportabili che verranno effettuate da due squadre dell’Usca (Unità Speciali di Continuità Assistenziale). Dal 16 marzo partirà la campagna vaccinale rivolta alle persone disabili ospiti di strutture residenziali e semi-residenziali. La campagna vaccinale di massa, secondo il cronoprogramma dell’Asl, dovrebbe partire tra la fine del mese di marzo e l’inizio del mese di aprile e essere focalizzata su due centri vaccinali: a Cuneo presso l’area del Movicentro (di fronte all’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo) e alla Bertello di Borgo San Dalmazzo.
c.s.
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