Coronavirus, il bollettino di lunedì 15 giugno: nella Granda nessun nuovo caso e nessun decesso
Solo due nuovi contagi accertati a livello regionale rispetto al precedente aggiornamento, fermo il numero delle vittime: non accadeva dal 7 marzoOggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 22.562 (+111 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 2520 (+58) Alessandria, 1281 (+2) Asti, 802 (+0) Biella, 2168 (+0) Cuneo, 2006 (+23) Novara, 11.761 (+24) Torino, 957 (+0) Vercelli, 917 (+4) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 150 (+0) provenienti da altre regioni.
Altri sono 1883 “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
I DECESSI SONO COMPLESSIVAMENTE 4012
Sono 0 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale è 4012 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 663 Alessandria, 248 Asti, 208 Biella, 391 Cuneo, 344 Novara, 1.769 Torino, 217 Vercelli, 131 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Sono 31.061 (+2 rispetto a ieri, di cui 1 in RSA e 1 screening) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 4.011 Alessandria, 1864 Asti, 1042 Biella, 2829 Cuneo, 2740 Novara, 15.792 Torino, 1316 Vercelli, 1116 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 262 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 89 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 28 (+2 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 517 (invariati rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 2059. I tamponi diagnostici finora processati sono 369.294, di cui 203.736 risultati negativi.
Bollettino stampa Regione Piemonte
CUNEO coronavirus