Imprenditore cuneese si risveglia all'ospedale senza Rolex e contanti

La Squadra Mobile della Polizia di Stato sta indagando su un furto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorso in via Chiusa Pesio. Il derubato, un imprenditore cuneese 35enne, ha presentato denuncia in Questura a qualche giorno di distanza.

 

L'uomo è stato trovato da alcuni passanti riverso a terra in stato di semincoscienza intorno alle 4 e mezza del mattino in via Chiusa Pesio, in pieno centro storico. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi, che hanno provveduto a trasportarlo all'ospedale Santa Croce per gli accertamenti sanitari del caso. 

Al risveglio, in una camera del nosocomio, l'uomo ha affermato di non ricordare quanto accaduto in via Chiusa Pesio, ma al momento della riconsegna degli effetti personali si è accorto dell'assenza del suo orologio (un Rolex di ingente valore), di due bracciali, e di un centinaio di euro in contanti.

 

Le analisi effettuate hanno riscontrato un elevato tasso alcolemico nel sangue, precedentemente aveva trascorso la serata in un locale della città. In questi giorni gli uomini della Mobile, come riferito dal commissario capo Pietro Nen, stanno acquisendo le immagini della videosorveglianza e stanno ascoltando alcuni testimoni per capire quanto accaduto. Al momento non ci sono elementi che farebbero presupporre una rapina. Tra le possibilità c'è che qualcuno abbia approfittato dello stato di semincoscienza dell'uomo per derubarlo.

S.M.