In casa espone animali protetti imbalsamati: denunciato un cacciatore cuneese
Sequestrati dai Carabinieri Forestali di Saluzzo una testa e una coda di lupo e un esemplare femmina di fagiano di monte, entrambe specie protetteI Carabinieri del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e della Stazione Carabinieri Forestale di Saluzzo hanno sorpreso un cacciatore di Cuneo a detenere esposti nella sua abitazione alcuni manufatti tassidermici appartenenti a specie protette, non cacciabili e pertanto illecitamente detenuti.
In particolare sono stati sequestrati una testa e una coda di lupo e un esemplare di femmina di fagiano di monte. Per quanto riguarda il lupo, esso è da considerarsi specie particolarmente protetta ai sensi della L.157/92 e convenzione di Berna, nonché inserita nell’Allegato A della L. 150/92 (normativa CITES). Anche l’esemplare femminile di fagiano è da considerarsi specie non venabile ai sensi della L. 157/92 e della normativa regionale vigente.
Si precisa che in materia di imbalsamazione e tassidermia si applicano le medesime sanzioni comminate per l’abbattimento degli animali. Durante la perquisizione è stato inoltre rinvenuto un ordigno bellico, detenuto in assenza di qualsiasi autorizzazione. Il proprietario dei manufatti è stato denunciato a piede libero alla Procura di Cuneo.
c.s.
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