L'ultimo saluto di Peveragno a Margherita Pellegrino, 'Rita 'd Cupe'
Aveva ottantacinque anni. Gentile e sorridente, era residente a San Giovenale, nella sua casa in Regione MiclètCon un funerale limitato alle quindici persone al massimo, nel piovoso pomeriggio di sabato 16 maggio, è stata salutata, al cimitero di Peveragno (salma arrivata dall’Ospedale Santa Croce di Cuneo) Margherita Pellegrino, da qualche anno vedova Toselli, per tutti «Rita ‘d Cupe”, il soprannome famigliare. Ottantacinquenne, classe 1934, è stata in buona salute sin agli ultimi tempi, gentile e sorridente, bella persona, amante della vita, nella sua casa in Regione Miclèt, a San Giovenale, la sua frazione. Era tipica figura della realtà tradizionale della collina peveragnese. La hanno salutata i figli Giacomina (che «porta il nome» del nonno materno) e Giovanni, la nuora Nadia, il cognato Massimo, i nipoti Giacomo e Matteo, le cognate Giovanna e «Neta».
Redazione
PEVERAGNO Margherita Pellegrino