L’allerta del questore: “Attenti ai ladri travestiti da carabinieri o poliziotti”
L’ultimo episodio ieri in una cascina nel Cuneese. Al ritorno dei proprietari, gli intrusi si sono qualificati come militari dell’Arma: “Indossavano mascherine”Si presentano nelle cascine o in villette isolate spacciandosi per poliziotti o carabinieri, ma si tratta dei soliti topi d’appartamento. L’ultimo episodio è avvenuto ieri, mercoledì 2 agosto, presso un’abitazione rurale nella zona di San Bernardo, tra Cuneo e Cervasca.
I due intrusi sono stati sorpresi in pieno giorno dai legittimi proprietari. Erano già entrati in casa e si sono giustificati sostenendo di essere carabinieri che si erano recati lì per una segnalazione di furto in appartamento: “In realtà i ladri erano proprio loro” ha spiegato il questore di Cuneo Carmine Rocco Grassi, dal quale arriva un’allerta su questo tipo di azioni criminali.
In questo caso, fortunatamente, le vittime hanno subito chiamato il numero di emergenza e i due malviventi si sono allontanati. Sebbene fossero già entrati in casa, non avevano avuto il tempo di portare via nulla: “Per rendersi più credibili, indossavano vestiti scuri e un cinturone. Avevano anche due mascherine, indossate in modo molto scrupoloso”. Un accorgimento che, approfittando del passato periodo di emergenza sanitaria, molti ladri hanno iniziato ad adottare per sfuggire ai riconoscimenti dei testimoni o a possibili telecamere.
Dal questore giunge quindi un appello, rivolto soprattutto a chi abita nelle aree periferiche e rurali: “Invitiamo a non lasciare mai l’abitazione aperta e incustodita, nemmeno per brevi periodi, perché potrebbero esserci amare sorprese”.
Andrea Cascioli
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