Lâex âsignor Alpitourâ accusa il mercante dâarte: ââMi ha venduto un falso Fontanaââ
Lâimprenditore Guglielmo Isoardi è parte offesa nel processo per truffa contro il gallerista Fabrizio Quiriti: âCi conosciamo da anni, per quellâopera gli diedi 25mila euroâAvrebbe venduto un falso âBronzo con buchiâ di Lucio Fontana ad un vecchio amico e collezionista dâarte, lâex amministratore delegato di Alpitour Guglielmo Isoardi. Lâaccusa formulata dallâimprenditore ha portato a processo per truffa il noto gallerista Fabrizio Quiriti.
Oltre dieci anni fa, ha raccontato in aula Isoardi, Quiriti gli avrebbe proposto lâacquisto di unâopera del fondatore del movimento spazialista, celebre per i suoi âtagliâ sulla tela. Prezzo concordato: 25mila euro. Una cifra che il compratore aveva accettato senza nessun sospetto: âQuiriti è un esperto internazionale e ci conosciamo da trentâanni, fin da quando aveva aperto la sua galleria Il Prisma a Cuneo. Da lui ho acquistato nel tempo circa 150 quadri, sempre pagando con assegni o bonificiâ. Nel 2016, però, il collezionista aveva pensato di far valutare il suo nuovo acquisto, ricevendo una doccia gelata: âLa Fondazione Fontana mi scrisse che lâopera non era attribuibile al maestro, di conseguenza non potevo nemmeno rivenderlaâ.
Câera comunque la speranza di risolvere la faccenda in modo amichevole: âUn errore può succedere, contattai Quiriti per restituirgli il bronzo e lui in cambio propose di rimborsarmi per 50mila euro, con un assegno da 25mila e una decina di quadri in garanzia che a suo dire valevano altrettanto. Lâassegno era scoperto e le tele, quando le feci valutare, vennero quotate appena 8mila euroâ. Nella collezione costruita da Isoardi con lâaiuto dellâesperto figurano tra le altre opere di Picasso, Botero, De Chirico, oltre a quelle di artisti meno noti al grande pubblico ma ben quotati come Mimmo Rotella e Giò Pomodoro. A inquietare lâautore della querela sarebbero state le notizie sulle difficoltĂ attraversate dalle societĂ di Quiriti a partire dal 2014: âQuando ho saputo dei fallimenti mi sono agitato, ora la mia fiducia è ridotta a zero. Ho ancora venti o trenta quadri da far verificare e temo che troveremo senzâaltro ulteriori falsiâ.
Il gallerista cuneese è da anni uno dei piĂš noti organizzatori di mostre ed eventi artistici nel panorama locale: tra le altre quella di Andy Warhol a Limone Piemonte, curata lo scorso anno con lâassociazione Ego Bianchi di cui è presidente. Tra il 2007 e il 2009 era stato direttore artistico della galleria aperta a Milano dallâex difensore di Roma e Juventus Jonathan Zebina. Esperienza che si concluse con una controversia giudiziaria relativa al pagamento di cinque quadri da parte di un altro illustre compratore, il patron del Billionaire Flavio Briatore: Quiriti era stato condannato in primo e secondo grado per appropriazione indebita, ma nel 2018 in Cassazione è intervenuta la sentenza di prescrizione.
Il 19 gennaio si terrĂ la prossima udienza del procedimento penale a Cuneo.
a.c.

cuneo - truffa - arte - Lucio Fontana - Cronaca - Guglielmo Isoardi - Fabrizio Quiriti