È morto Giandomenico Genta, per sei anni al timone della Fondazione CRC
Il tributarista cuneese aveva 68 anni. Eletto nel 2016 alla guida dell’ente di palazzo Vitale, aveva lasciato per le gravi conseguenze del Covid contratto nel 2021È morto all’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo il tributarista Giandomenico Genta: aveva 68 anni ed era ricoverato da domenica. Titolare di uno degli studi amministrativi e tributari più noti di Cuneo, insieme al collega Gianni Cappa, aveva guidato la Fondazione CRC dal 2016 al 2022.
Da anni lottava contro le gravi conseguenze del Covid, malattia contratta nella primavera del 2021, dal quale non si era mai ripreso del tutto. In conseguenza dei problemi di salute, l’anno successivo aveva lasciato il vertice dell’ente di palazzo Vitale, al timone del quale era stato riconfermato due anni prima.
Originario di Valdagno, in provincia di Vicenza, Gianni Genta è stato anche consigliere di amministrazione della Fondazione Crt, presidente di Satispay spa, consigliere della Camera di Commercio di Cuneo e di Ream Sgr Spa. Aveva fatto parte dei collegi sindacali di varie società tra cui Venchi, Sitraci, Equitalia, Autostrade per l’Italia. In ambito civico e politico aveva cofondato insieme a Giovanni Quaglia l’associazione Insieme.
“Con Gianni Genta - osserva il presidente della Regione Alberto Cirio - salutiamo un grande uomo della provincia Granda, una persona attaccata al suo territorio a cui dobbiamo grandi meriti per aver sostenuto, nei vari ruoli istituzionali che ha ricoperto, lo sviluppo turistico, sociale ed economico della nostra terra. Alla famiglia e ai suoi cari le condoglianze mie e della Regione Piemonte”.
Le condoglianze alla famiglia giungono anche da Luca Robaldo a nome dell’amministrazione provinciale e monregalese: “Lascia un vuoto incolmabile ancor più se si va col pensiero alle tantissime, innumerevoli, iniziative che grazie al suo impegno ed alla sua proattività hanno consentito al nostro territorio di svilupparsi”. In ognuno dei suoi ruoli, aggiunge Robaldo, “ha saputo declinare al meglio lo spirito cuneese”: “Ricordo molti episodi vissuti con Gianni, alcuni dei quali da oggi serberò come bellissimi ricordi anche di natura personale”.
Lascia la moglie Caterina e i figli Anna e Gianmarco. Il funerale si terrà nel duomo di Cuneo, giovedì 27 alle ore 14,30: la camera ardente è allestita presso l'ospedale.
Redazione

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