Occupava i binari della stazione, scatta il Daspo urbano per un marocchino
Il 29enne, sorpreso dalla Polfer, ha violato un primo provvedimento di allontanamento di 48 ore. Salgono a 16 i divieti di accesso nelle “zone calde” di Cuneo
Aveva già ricevuto un provvedimento di allontanamento dall’area della stazione ferroviaria di Cuneo, della durata di 48 ore, dopo essere stato sorpreso dalla Polizia Ferroviaria sul binario 1. Ma ha violato la misura e per questo è sottoposto ora al Daspo urbano.
Per il destinatario, un cittadino marocchino di 29 anni, la misura comporta il divieto di accesso e stazionamento a tutti i bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari della provincia di Cuneo, per un periodo di 36 mesi. In caso di accertata violazione, la pena comporta la reclusione da uno a tre anni e la multa da 10.000 a 24.000 euro.
Salgono quindi a 16 i divieti di accesso adottati nel quadrilatero della città, in piazza Boves e nei giardini Fresia. Nelle medesime “zone calde” sono stati adottati dal questore, da inizio anno, otto avvisi orali e quattro fogli di via obbligatori.
Redazione
CUNEO 
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