Perquisizioni a caccia di esplosivi e denaro contante nei campi nomadi di Camagnola, Asti e Alba (VIDEO)
Si tratta di una serie di operazioni nel contesto di un'inchiesta per truffa e riciclaggio. Impegnati oltre 100 militari
Nella mattinata di ieri, mercoledì 27 novembre, è stata perquisita l’abitazione di una famiglia facente capo a un personaggio di rilievo della comunità sinti residente nel campo di Carmagnola. L’attività è stata disposta dalla Procura della Repubblica di Asti, nell’ambito di un’inchiesta per fatti di truffa e riciclaggio.
L’intervento è stato effettuato nel contesto di una più ampia operazione di sicurezza compiuta ad opera della Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza - con impegno di oltre 100 agenti e militari ed unità cinofile per l’individuazione di esplosivi e la ricerca di denaro contante, anche nei campi di Asti e Alba, coordinato dalle Prefetture di Torino, Asti e Cuneo d’intesa con la Procura Astigiana. Nel contempo sono state effettuate anche altre perquisizioni d’ordine dell’Autorità giudiziaria. Negli interventi è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro materiale di interesse investigativo.
L’intervento è stato effettuato nel contesto di una più ampia operazione di sicurezza compiuta ad opera della Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza - con impegno di oltre 100 agenti e militari ed unità cinofile per l’individuazione di esplosivi e la ricerca di denaro contante, anche nei campi di Asti e Alba, coordinato dalle Prefetture di Torino, Asti e Cuneo d’intesa con la Procura Astigiana. Nel contempo sono state effettuate anche altre perquisizioni d’ordine dell’Autorità giudiziaria. Negli interventi è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro materiale di interesse investigativo.
s.m.
ALBA Asti - Alba - Guardia di Finanza - Polizia di Stato - Procura - Carmagnola - Sinti - Arma dei Carabinieri - Perqusizioni