Pubblica su Facebook foto con la stessa maschera con cui aveva commesso una rapina: arrestato
Preso il responsabile del furto del 7 novembre alla farmacia 'Bottasso' di via Roma. L'uomo, un 49enne residente a Cuneo, ha lasciato molti indizi alla Squadra Mobile
È stato arrestato il rapinatore che il 7 novembre scorso, intorno alle 13, aveva rapinato la farmacia Bottasso in via Roma, a Cuneo. L’uomo, al secolo Pietro Zaccaro, 49 anni, aveva intimato alla farmacista di consegnare l’incasso della giornata (2.870 euro) minacciandola con un coltello da cucina, nel negozio presente anche un’altra persona, anch’essa intimorita dal malvivente mentre stava tentando di dare l’allarme.
L’attività investigativa della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Cuneo si è svolta tramite le immagini di videosorveglianza pubbliche e private. L’uomo è stato individuato grazie alle testimonianze dei passanti e perché il suo modo di porsi ricordava alla commessa un vecchio cliente. Il rapinatore è stato smascherato anche grazie ad una foto pubblicata sul suo profilo Facebook, dove si notava sullo sfondo la maschera usata per la rapina, e a un tatuaggio sul collo ripreso dalle telecamere. Insomma, dietro di sè il malvivente aveva lasciato parecchie tracce.
Per Zaccaro, pregiudicato per reati contro il patrimonio commessi nel torinese, ma anche nel cuneese, il pubblico ministero Carla Longo ha chiesto e ottenuto la custodia cautelare in carcere. L’uomo era scomparso da Cuneo, dove viveva (in via Santa Croce, a poche centinaia di metri dal luogo della rapina), ma è stato localizzato dalla Mobile a Torino, in zona Mirafiori sud, dove risiedono i genitori. L’operazione di arresto è scattata martedì 27 novembre: l’uomo non ha opposto resistenza e ha ammesso le proprie responsabilità.
L’attività investigativa della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Cuneo si è svolta tramite le immagini di videosorveglianza pubbliche e private. L’uomo è stato individuato grazie alle testimonianze dei passanti e perché il suo modo di porsi ricordava alla commessa un vecchio cliente. Il rapinatore è stato smascherato anche grazie ad una foto pubblicata sul suo profilo Facebook, dove si notava sullo sfondo la maschera usata per la rapina, e a un tatuaggio sul collo ripreso dalle telecamere. Insomma, dietro di sè il malvivente aveva lasciato parecchie tracce.
Per Zaccaro, pregiudicato per reati contro il patrimonio commessi nel torinese, ma anche nel cuneese, il pubblico ministero Carla Longo ha chiesto e ottenuto la custodia cautelare in carcere. L’uomo era scomparso da Cuneo, dove viveva (in via Santa Croce, a poche centinaia di metri dal luogo della rapina), ma è stato localizzato dalla Mobile a Torino, in zona Mirafiori sud, dove risiedono i genitori. L’operazione di arresto è scattata martedì 27 novembre: l’uomo non ha opposto resistenza e ha ammesso le proprie responsabilità.
s.m.
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