Raid vandalici anche nelle Langhe contro Paolo Damilano, candidato sindaco a Torino
Sono stati danneggiati alcuni vigneti della cantina di famiglia dell'imprenditore a Barolo e Grinzane CavourHa coinvolto anche la provincia di Cuneo, nello specifico le Langhe, il raid vandalico contro le attività di Paolo Damilano, l'imprenditore che nei giorni scorsi ha annunciato l'intenzione di candidarsi a sindaco di Torino. Ignoti nella notte hanno danneggiato le vetrate del pastificio Defilippis, in via Lagrange, e del bar Zucca di via Andrea Doria, entrambi nel capoluogo di regione. Sono stati inoltre registrati danni in alcuni vigneti della cantina di famiglia, a Barolo e a Grinzane Cavour.
Gli episodi sono stati denunciati ai Carabinieri, che indagano sull'accaduto. Sui fatti si è espresso con una nota anche il leader della Lega Matteo Salvini: “Solidarietà a Paolo Damilano. La violenza di pochi balordi non fermerà mai l’impegno delle persone perbene e che vogliono voltare pagina anche a Torino”. Di tono analogo il comunicato diffuso da Monica Ciaburro, deputata cuneese di Fratelli d’Italia: “Trovo semplicemente orrendo che una persona che sta scendendo in campo quale sindaco per il bene di Torino debba subire simili indegne intimidazioni”.
“Si capiscano subito le motivazioni di questi gesti. Nel caso in cui il movente dovesse essere politico ci troveremmo davanti a un fatto ancora più grave. Non è accettabile che il prossimo confronto elettorale sia inquinato e gravato da azioni violente e vandaliche”, ha commentato l’assessore regionale alla Sicurezza Fabrizio Ricca.
Redazione
BAROLO Paolo Damilano