Sedi fittizie all’estero e turni di riposo non rispettati: nei guai una cooperativa di autotrasporti
Polstrada cuneese e ispettorato del lavoro hanno contestato 44 infrazioni: “Un conducente ‘stanco’ diventa un pericolo” osserva la QuesturaUna società cooperativa con sede nel Cuneese e ben 24 aziende di autotrasporti riconducibili ad essa: 17 con sede legale in Italia, cinque in Romania, una in Polonia, una in Bulgaria. Tutte fittizie le intestazioni dall’estero, dal momento che i titolari aveva residenza in Italia e organizzavano i viaggi dal territorio nazionale.
I controlli operati dalla Sezione Polizia Stradale di Cuneo, insieme all’Ispettorato territoriale del lavoro di Cuneo, hanno portato ad accertamenti su 50 veicoli (35 italiani e 15 stranieri) e 64 autisti. Le verifiche si sono estese alla regolarità dei contratti di lavoro degli autisti, agli orari di lavoro, al rispetto dei tempi di guida e riposo, nonché all’osservanza della normativa vigente in materia di distacco transnazionale.
A questo proposito, si sono riscontrate ipotesi di illiceità del distacco transnazionale per almeno sette autisti, una fattispecie idonea a generare fenomeni di dumping sociale e di concorrenza sleale sul mercato. L’Ispettorato del lavoro ha potuto darne conto in collaborazione con le omologhe autorità straniere, nell’ambito del sistema di interscambio delle informazioni denominato IMI.
Le verifiche a cura della locale Sezione Polizia Stradale hanno poi portato a contestare 44 infrazioni al codice della strada, tutte riferite alla violazione dell’art. 174 in tema di mancato rispetto dei tempi di riposo: 27 di queste riguardano le aziende estere.
“La normativa sui tempi di guida e di riposo dei conducenti di mezzi pesanti - osserva la Questura di Cuneo - riveste carattere di primaria rilevanza sia in termini di sicurezza stradale sia in ordine alla tutela della salute del lavoratore stesso. È evidente che un conducente ‘stanco’ diventa un pericolo per se stesso e per tutta l’utenza stradale. Per questo motivo la Polizia Stradale assicura quotidianamente controlli accurati nei confronti dei conducenti professionali”.
Redazione
CUNEO lavoro - Camion - trasporti - Cronaca - Polstrada