Sessantenne cuneese sceglie Elva per suicidarsi, ma le forze dell'ordine riescono a salvarlo
Quando i militari sono arrivati sul posto l'uomo si era già tagliato le vene. I fatti si sono verificati sabato mattinaAveva scelto Elva per sucidarsi, ma fortunatamente le forze dell'ordine glielo hanno impedito. La mattina di sabato scorso, martedì 19 febbraio, ad un operatore di polizia è giunta notizia tramite un conoscente che un cuneese ultrassessantenne aveva lasciato un messaggio al figlio (ventenne) con chiari intenti suicidi e si era allontanato a bordo della propria auto.
Immediatamente la Polizia di Stato si è messa alla ricerca dell’auto in collaborazione con le altre forze dell'Ordine. Trovata la localizzazione l'uomo è stato individuato a Elva, in alta val Maira. Con celerità sono stati avvertiti i Carabinieri di Dronero, i quali sono rapidamente intervenuti, trovandolo seduto su una panchina in un giardino appena fuori dalla strada. L'uomo si era appena tagliato le vene dei polsi. Immediatamente è stata allertata un'ambulanza che è giunta sul posto con tempestività.
“Lo scambio di informazioni rapido e tempestivo con l’Arma dei Carabinieri e l’efficienza della Sala Operativa ci ha consentito di salvare una vita. Il ringraziamento va a loro e al comandante Provinciale Rocco Italiano” ha detto il Questore, Emanuele Ricifari.
s.m.
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