Sgomberato il Movicentro di Cuneo, domani riaprirà il dormitorio di via Bongioanni
Stamane l'intervento disposto dalla Questura, identificati in cinquanta senza fissa dimora (due irregolari)Nella mattinata di oggi, venerdì 24 luglio, è stato sgomberato lo spazio antistante il Movicentro a Cuneo. Negli ultimi giorni, dopo la chiusura del sottopassaggio avvenuta nelle scorse settimane, era aumentata la presenza di senzatetto che bivaccavano sotto la tettoia.
Nell’intervento effettuato stamane dalla Questura in collaborazione con altre forze dell’ordine sono state identificate una cinquantina di persone e sono stati rimossi, ad opera del Cec, cartoni ed effetti personali. Due degli identificati sono risultati irregolari sul territorio nazionale e saranno accompagnati alla frontiera. “Soltanto cinque delle persone controllate sono impiegate nei campi della frutta tra Cuneo e Busca - ha osservato il Questore, Emanuele Ricifari - gli altri sono clochard”. “Nei giorni scorsi, in collaborazione con il Comune, abbiamo faticato con alcuni volontari che ritengono di fare del bene, ma arrecano un danno alla comunità - ha continuato il capo della polizia cuneese -: si tratta di persone che portano coperte e danno da mangiare in quella zona, contribuendo ad aumentare l’assembramento. Se proseguiranno con questo atteggiamento saranno denunciati”.
Intanto da domani sera, sabato 25 luglio, riaprirà il dormitorio della Croce Rossa in via Bongioanni, che aveva chiuso a fine giugno. “Un’operazione possibile grazie alla collaborazione di Croce Rossa, Caritas e cooperative - spiega la vicesindaco di Cuneo Patrizia Manassero -. In questi giorni il centro è stato dotato di ulteriori batterie di bagni e docce e accoglierà il più persone possibile”. Il dormitorio avrà una capienza ‘elastica’: nel momento di massima capacità potrà contenere fino a una cinquantina di persone.
S.M.
CUNEO Patrizia Manassero - Emanuele Ricifari