Si è spento a Quito padre 'Juan' Bottasso, missionario originario di Peveragno
Aveva 83 anni, da oltre sessanta viveva in Ecuador, dove è stato uno dei pionieri nella difesa delle popolazioni indigeneSi è spento all’età di 83 anni Padre Giovanni “Juan” Bottasso, missionario salesiano in Amazzonia e nella Sierra dell’Ecuador. Originario di Peveragno, dov’era nato il 27 settembre del 1936, è deceduto martedì 24 dicembre. Bottasso è stato uno dei pionieri nella difesa delle popolazioni indigene dell'Ecuador. A dare la notizia della morte è stata l'Ispettoria salesiana "Sacro Cuore di Gesù”.
Originario come detto del Cuneese, studiò dal 1947 nell'Istituto Salesiano di Valdocco, Casa madre dei Salesiani a Torino. Nel 1952 entrò nel Noviziato di Monte Oliveto, a Pinerolo, per poi proseguire gli studi a Foglizzo, dove frequentò liceo e filosofia. Tra il 1957 e il 1959 il tirocinio come insegnante tra Chieri e Cuneo.
Successivamente chiese di partire missionario e si imbarcò per l'Ecuador, quando aveva di 25 anni. A Bogotá studiò Teologia, ma il suo impegno più grande fu rivolto fin da subito alle missioni salesiane a Sucúa, dove venne inviato dopo l'ordinazione sacerdotale, nel 1963. Da lì in poi trascorse sessant’anni vivendo, conoscendo e difendendo gli indigeni Shuar, costruendo ponti tra la Chiesa e gli indigeni, e aprendo strade verso una nuova comprensione del significato della missione evangelizzatrice tra i popoli indigeni.
I funerali si svolgeranno oggi, venerdì 27 dicembre, in Ecuador.
a.d.
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