Spacciava nei bar a Cuneo, arriva la condanna
Lâalbanese è stato invece assolto per un presunto tentativo di estorsione nei confronti di un cliente. âCi vediamo per un caffèâ era la frase in codiceTre anni e un mese di carcere è la condanna inflitta dal giudice Marco Toscano nei confronti di un cittadino albanese, Albert Biba, finito a processo per spaccio di droga. Allâimputato è stata inflitta anche una multa pari a 5mila euro, mentre per lâaltro capo dâaccusa, una tentata estorsione, è stato invece assolto.
Nei suoi confronti pesavano le testimonianze di diversi ex acquirenti, alcuni con grossi debiti nei suoi confronti. Ă il caso di un uomo che ha ammesso di aver accumulato fino a quattromila euro non pagati per la âpolvere biancaâ. Un altro doveva restituirgli circa 900 dei 1800 euro dovuti e per questo aveva valutato con lui lâeventualitĂ di vendere la macchina intestata alla sua convivente. Nel corso della discussione, ha detto, lo spacciatore lo aveva anche afferrato per il collo: âDopo però mi ha chiesto scusa e siamo andati a prendere un caffè assieme, in tranquillitĂ â. Da questo episodio era scaturita lâulteriore accusa di tentata estorsione.
âIl prezzo era sui settanta o ottanta euro al grammo, avrò acquistato droga da lui almeno unâottantina di volteâ ha raccontato uno dei clienti, spiegando che esisteva anche un codice preciso per contattare il presunto spacciatore su Whatsapp: âCi vediamo per un caffèâ, oppure âper un digestivoâ, scrivevano i compratori. Poco prima che gli investigatori arrivassero a Biba era giĂ stata arrestata una donna rumena, ritenuta sua complice nellâattivitĂ di spaccio.
Nessun dubbio, afferma il pubblico ministero, circa lââintensa e continuativa attivitĂ di cessione di cocainaâ effettuata dallâalbanese soprattutto nel primo semestre del 2019: per lui lâaccusa aveva chiesto sette anni e sei mesi di carcere.
Andrea Cascioli

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