Su migliaia di studenti controllati dalla Polizia uno solo ‘beccato’ in possesso di Marijuana
Bilancio confortante dal progetto 'Scuole sicure', che conferma la solidità del sistema scolastico della provincia di Cuneo
Su migliaia di studenti controllati nell’ambito del progetto ‘Scuole Sicure’ soltanto uno è risultato positivo ai controlli. Un bilancio piuttosto confortante che conferma la solidità del tessuto scolastico della provincia di Cuneo, soprattutto se si considera che il programma della Polizia di Stato si è svolto nell’arco degli ultimi sei mesi.
Gli interventi hanno interessato i plessi del capoluogo, ma anche dell’Albese e del Braidese, utilizzando personale specializzato nel contatto con minori, della sezione narcotici e le unità cinofile.
L’unico caso di positività al controllo ha interessato uno studente in una scuola di Bra. Il giovane, che aveva raggiunto da pochi giorni la maggiore età, è stato trovato in possesso di una modica quantità di marijuana.
“Sono operazioni di polizia importanti - ha commentato il Questore, Emanuele Ricifari -. Non sono solo un’occasione di controllo, ma anche di contatto dal punto di vista educativo”. L’attività, concordata all’inizio dell’anno con l’Ufficio Scolastico Provinciale e con le direzioni delle scuole è stata vista positivamente anche negli stessi istituti: “Il servizio ha avuto un buon riscontro anche da parte degli studenti perché deterrente dell’utilizzo di sostanze all’interno delle scuole. La finalità di questi controlli non è solo repressiva, ma anche preventiva” ha concluso il capo della Polizia cuneese.
Gli interventi hanno interessato i plessi del capoluogo, ma anche dell’Albese e del Braidese, utilizzando personale specializzato nel contatto con minori, della sezione narcotici e le unità cinofile.
L’unico caso di positività al controllo ha interessato uno studente in una scuola di Bra. Il giovane, che aveva raggiunto da pochi giorni la maggiore età, è stato trovato in possesso di una modica quantità di marijuana.
“Sono operazioni di polizia importanti - ha commentato il Questore, Emanuele Ricifari -. Non sono solo un’occasione di controllo, ma anche di contatto dal punto di vista educativo”. L’attività, concordata all’inizio dell’anno con l’Ufficio Scolastico Provinciale e con le direzioni delle scuole è stata vista positivamente anche negli stessi istituti: “Il servizio ha avuto un buon riscontro anche da parte degli studenti perché deterrente dell’utilizzo di sostanze all’interno delle scuole. La finalità di questi controlli non è solo repressiva, ma anche preventiva” ha concluso il capo della Polizia cuneese.
s.m.
CUNEO scuole - Controlli - Polizia - Questore - Emanuele Ricifari - Scuole sicure - Positività