Un lettore sull'incendio (doloso) al San Maurizio di Cervasca: 'Sfaccendati carenti di cervello'
'La saletta è la mia preferita e, con mia moglie, la frequentiamo saltuariamente dal lontano ’80, sempre serviti con piena soddisfazione'
Riceviamo e pubblichiamo la missiva di un lettore in commento allo spiacevole fatto di cronaca avvenuto al ristorante 'San Maurizio' di Cervasca.
Nei giorni scorsi da "Cuneodice.it” ho appreso del modesto incendio avvenuto al ristorante San Maurizio di Cervasca ed è stato, un forte dispiacere.
Se ho ben capito il piccolo rogo ha intaccato tavoli e sedie della saletta ed il fumo ha annerito le pareti per cui, dopo i necessari lavori, si è ritornati all’agibilità. La saletta è la mia preferita e, con mia moglie, la frequentiamo saltuariamente dal lontano ’80, sempre serviti con piena soddisfazione. Penso che i vandali che hanno provocato questo incendio siano dei “ bulli”, degli sfaccendati malamente educati e carenti di cervello che, per emergere e distinguersi dalle persone “normali”, facciano cretinate danneggiando macchine e panchine, bruciando cassonetti, pestando e rubando agli amici, ed in alcuni casi, usano lo spray per creare scompiglio. Concludo pensando che il ristorante sia un raro esempio di onestà e consenta con piccole cifre, la frequenza giornaliera ai numerosi operai, artigiani ed impiegati per cui, gli accredito il vanto di svolgere, un perfetto e funzionante servizio sociale. Non meritava questo sciocco danneggiamento e spero che questi “bulli” siano celermente individuati e giustamente puniti.
c.s.
CERVASCA 
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