Un morto sotto la valanga alla Punta Vallonasso di Acceglio
Quattro scialpinisti sono stati investiti da una slavina. Per uno di loro, rimasto sepolto, non c’è stato purtroppo nulla da fare nonostante i rapidi soccorsiÈ di un morto e un ferito il bilancio dell'incidente avvenuto nei pressi di Punta Vallonasso, nel comune di Acceglio in alta valle Maira. La chiamata di emergenza è stata lanciata intorno alle 13 di oggi, sabato 9 aprile, da coloro che sono stati coinvolti nell'incidente. Si trattava di quattro scialpinisti, di cui uno sepolto che è stato estratto dai compagni e uno semisepolto che ha riscontrato i traumi più gravi. Quando è partita la chiamata, i compagni gli stavano effettuando le manovre di rianimazione cardiocircolatoria. Sul posto è stato inviato il Servizio Regionale di Elisoccorso la cui equipe sanitaria, coadiuvata dal tecnico del Soccorso Alpino, ha proseguito le operazioni di rianimazione finché è stato possibile soltanto constatare il decesso.
In seguito è stata trasportata a valle la salma, consegnata ai Carabinieri per le operazioni di polizia giudiziaria. La vittima è il 55enne Lodovico Calandri, consulente finanziario di Cuneo. Sono stati recuperati gli altri coinvolti, uno dei quali - quello sepolto - è stato ricoverato in ospedale con un codice verde, mentre gli altri due risultavano illesi. Le operazioni si sono svolte con condizioni meteo proibitive poiché in zona aveva iniziato a nevicare.
Secondo quanto riferito dal Soccorso Alpino, lo scialpinista deceduto è stato ritrovato dai compagni con l'apparecchio Artva: era sepolto sotto uno strato sottile di neve, ma è stato trascinato a valle per circa 300 metri. I compagni sono stati recuperati dall'elicottero dei Vigili del Fuoco e consegnati ai Carabinieri. Uno di essi aveva come detto subito diverse contusioni ma ha preferito proseguire verso l'ospedale con mezzi propri.
Redazione
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