Aggredì il capotreno alla stazione di Cavallermaggiore, indagato ventenne torinese
I fatti risalgono allo scorso 10 giugno, quando il giovane, insieme ad altri amici, era stato segnalato dai passeggeri per i suoi comportamenti molesti sul treno Ventimiglia-TorinoE' domenica sera, alle ore 20.43 il treno che viaggia sulla linea Ventimiglia-Torino Porta Nuova si ferma alla stazione di Fossano, presidiata dal personale Polfer incaricato della vigilanza dei treni che collegano il Piemonte alla riviera ligure. Poco dopo la ripartenza del convoglio, viene segnalata al capotreno la presenza di sette giovani che fumano e molestano i viaggiatori presenti nella carrozza: uno, secondo le testimonianze, ha anche sparato con una pistola a pallini all'indirizzo di altri ragazzi. Questi ultimi risultano privi di biglietto e rifiutano di regolarizzarsi, così vengono invitati a scendere dal treno: proprio durante la discesa, però, uno dei giovani aggredisce il capotreno colpendolo con un pugno al volto, dandosi poi alla fuga insieme agli altri ragazzi.
E' la ricostruzione dei fatti accaduti nella sera dello scorso 10 giugno. Le indagini condotte dalla Polizia Ferroviaria hanno portato all'identificazione di un ventenne italiano residente a Torino, che ora è indagato per lesioni personali, minacce, rifiuto di fornire le proprie generalità e interruzione di pubblico servizio (il treno, infatti, ripartì da Cavallermaggiore con 50 minuti di ritardo).
Il giovane è già noto agli uffici della Polizia, perchè denunciato a marzo del 2017 dalla Polfer di Bologna per rifiuto di fornire le generalità e resistenza a pubblico ufficiale. Il ragazzo era stato inoltre arrestato a maggio scorso da una volante della Questura di Torino per tentato furto aggravato: aveva tentato di rubare un'auto del car sharing a cui aveva infranto un finestrino.
Redazione
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