Coronavirus, in Piemonte i ricoveri restano stabili
I dati di sabato 19 settembre. A livello regionale scoperti 74 nuovi casi, 4 in provincia di CuneoOggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.450(+ 50 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3.412 (+2) Alessandria, 1627 (+1) Asti, 857 (+1) Biella, 2.661 (+6) Cuneo, 2.483 (+13) Novara, 13.970 (+20) Torino, 1246 (+7) Vercelli, 1006 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 188(+0) provenienti da altre regioni.
Altri 333 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
I DECESSI SONO 4154
Un decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione.
Il totale è quindi di 4154 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 400 Cuneo, 374 Novara, 1838 Torino, 224 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Sono 34.241 (+74 rispetto a ieri,di cui 48 asintomatici. Dei 74 casi, 20 screening, 36 contatti di caso, 18 con indagine in corso. I casi importati sono 10 su 74, i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4.285 Alessandria, 1.939 Asti, 1.116 Biella, 3.288 Cuneo, 3.194 Novara, 17.079 Torino, 1.635 Vercelli, 1.207 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 290 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 208 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 6 (invariato rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 140 (invariato rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 2158. I tamponi diagnostici finora processati sono 663.091, di cui 369.272 risultati negativi.
Bollettino stampa Regione Piemonte
CUNEO coronavirus