Fossano in lutto per la scomparsa di don Godfrey Gwang’ombe
Il sacerdote originario della Tanzania è stato ritrovato senza vita nella sua stanza nella casa parrocchiale di Sant'Antonio Abate. Aveva 44 anniLutto a Fossano: don Godfrey Gwang’ombe è stato trovato morto ieri sera, lunedì 12 aprile, nella sua stanza, all’interno della casa parrocchiale di Sant’Antonio Abate. A dare l’allarme è stato don Sergio Daniele, preoccupato perché il confratello non si era presentato a cena: il sacerdote di origine africana è stato rinvenuto senza vita sul pavimento della sua camera, al momento non sono ancora chiare le cause del suo decesso.
Nato nel 1976 nella Tanzania sudoccidentale, ordinato prete nel 2006, don Godfrey Gwang’ombe era arrivato a Fossano circa quindici anni fa, ospite nella parrocchia del Duomo. È stato collaboratore di don Piero Ricciardi in Cattedrale per 12 anni, nel frattempo era stato incardinato nella diocesi di Fossano entrando a far parte a pieno titolo del clero fossanese. In estate era solito tornare nella sua Tanzania, dove c’era la sua famiglia.
“Ricordiamo con affetto e preghiamo per il nostro caro don Godfrey, tornato improvvisamente alla Casa del Padre”, è l’invito che il vicario diocesano don Pierangelo Chiaramello rivolge a tutta la Diocesi.
Redazione
FOSSANO Cronaca