“Marmotta” esplosiva al bancomat di Cervere, ma il bottino è di 200 euro
Nella notte il boato udito dai residenti. L’intervento della vigilanza privata ha scongiurato danni più gravi, conferma la Cassa di Risparmio di FossanoIl botto e poi la fuga: intorno alle tre e mezza di notte, mentre tutti a Cervere dormivano. I residenti della zona attorno alla filiale della Cassa di Risparmio di Fossano hanno sentito un forte boato e poco dopo il rumore di un’auto in fuga a gran velocità.
Si tratta di un colpo con la cosiddetta “marmotta”, una tecnica ormai molto diffusa che viene utilizzata dai malviventi per scardinare gli sportelli automatici degli istituti di credito, senza danneggiare il denaro. Il presidente della Cassa di Risparmio di Fossano, Gianfranco Mondino, conferma tuttavia che “le difese strutturali ed il pronto intervento della vigilanza privata cui sono collegate tutte le filiali della Crf hanno impedito l’asportazione del denaro, che dovrebbe essere limitato a circa 200 euro”.
Tutti i danni, precisano ancora i vertici della Crf, sono coperti da assicurazione. Per lunedì la filiale di via Mazzini, all’incrocio con la Statale 231, sarà aperta con il normale orario.
I carabinieri di Savigliano sono impegnati nelle investigazioni per risalire ai responsabili del furto.
Redazione
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