"Fu la moglie Assunta Casella ad uccidere Severino Viora"
Questa la sentenza della Corte d'Assise di Cuneo che ha condannato la donna a 21 anni e 3 mesi di carcere
E' stata Assunta Casella (la moglie 59enne) ad uccidere Severino Viora rinvenuto cadavere in un noccioleto di Località Viora, nel comune di Paroldo, l'8 giugno 2016. Questo il verdetto della Corte d'Assise di Cuneo che nella giornata di ieri (venerdì 14 luglio) ha condannato la donna a 21 anni e 3 mesi di carcere. Ricordiamo che il Pubblico Ministero (Attilio Offman) aveva chiesto per lei la pena dell'ergastolo più sei mesi di isolamento.
La Corte d'Assise, presideduta da Marcello Pisanu, ha riconosciuto la premeditazione dell'atto ed ha concesso ad Assunta Casella le attenuanti generiche. La donna avrebbe dunque ucciso il marito somministrandogli un potentissimo sonnifero a cui sarebbe seguito l'atto del soffocamento. I due si erano sposati nel 1974.
La Corte d'Assise, presideduta da Marcello Pisanu, ha riconosciuto la premeditazione dell'atto ed ha concesso ad Assunta Casella le attenuanti generiche. La donna avrebbe dunque ucciso il marito somministrandogli un potentissimo sonnifero a cui sarebbe seguito l'atto del soffocamento. I due si erano sposati nel 1974.
F.R.
PAROLDO omicidio di Paroldo - Severino Viora - Assunta Casella