La perizia psichiatrica ha confermato la pericolosità sociale di Sacha Chang

La perizia psichiatrica richiesta lo scorso novembre ha confermato la pericolosità sociale di Sacha Chang, il giovane olandese che ad agosto del 2023 uccise il padre Chain Fa e l’amico di famiglia Lambertus Ter Horst, che li ospitava nella sua casa di Montaldo Mondovì. La perizia è stata presentata in udienza preliminare a Cuneo martedì 28 gennaio. Il suo caso è stato rinviato al giudizio della Corte d’Assise il prossimo 21 marzo. Nel caso in cui venisse pronunciata una sentenza di non imputabilità il processo penale si chiuderebbe. Resterebbe comunque la necessità di affidare il giovane ad una struttura specializzata, come la Rems di Bra nella quale si trova attualmente. Per tutti - l'avvocato difensore Luca Borsarelli, famiglia e strutture che lo ospita oggi - l’opzione migliore sarebbe il rimpatrio in Olanda.