Mercoledì i funerali del 74enne ucciso da un cinghiale
Le esequie di Giuseppe Cappellino a Mondovì: “Papà vittima di cattiveria sui social, ma andava a caccia senza armi per far svagare i cani” dice il figlioSi terranno mercoledì pomeriggio nella chiesa della frazione San Quintino di Mondovì i funerali di Giuseppe Cappellino, il 74enne morto domenica scorsa dopo l’assalto di un cinghiale ferito.
Beppe Cappellino, ex dipendente comunale, si trovava nei boschi di Vicoforte durante una battuta di caccia. Lui però c’era andato disarmato, come faceva spesso, racconta il figlio, solo per far svagare i suoi cani. “Ho letto anche commenti sui social frutto di cattiveria, di chi sicuramente non ha mai conosciuto mio papà” ha detto Davide Cappellino all’Unione Monregalese: “Domenica gli avevo consigliato di non andare, pioveva e c’era un brutto tempo”.
La famiglia e gli amici lo ricordano come un uomo buono e generoso. Nel 2023 aveva partecipato insieme ad altri cacciatori alle ricerche di Sacha Chang, il giovane olandese fuggito nei boschi della val Corsaglia dopo avere trucidato il padre e un amico di famiglia.
Cappellino lascia insieme al figlio Davide la nuora Evi e il nipote Eri, la sorella Maria con il marito Nino, il fratello Giovanni con la moglie Solange, i nipoti e le nipoti, la cognata Ada e numerosi parenti. Le esequie sono fissate per le ore 15,15. Stasera alle ore 20, sempre nella parrocchia della frazione, la recita del rosario. Dopo la cerimonia, le spoglie riposeranno nel cimitero di San Quintino.
Redazione
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