Sabato 29 i funerali del piccolo Lorenzo Gazzano a Nucetto
Lollo, dieci anni, è la più giovane vittima del Covid in Piemonte: non aveva altre patologie. Per il giorno delle esequie il sindaco ha proclamato il lutto cittadinoUn intero paese piange la morte di uno dei suoi figli più giovani: Lorenzo Gazzano, per tutti Lollo, colpito dal Covid in una forma particolarmente rapida e aggressiva.
I suoi funerali si terranno sabato 29 gennaio alle ore 14,30, nella parrocchiale di Santa Maria Maddalena, dove questa sera è fissata la veglia funebre alle ore 20,30. Annunciata alle esequie la presenza del vescovo di Mondovì, monsignor Edigio Miragoli, accanto a quella del suo parroco don Roberto Fontana. Il sacerdote conosceva bene il piccolo Lollo, uno dei suoi chierichetti, che ha ricordato con parole commosse nei giorni scorsi: “Caro Lollo, la notizia della tua mancanza ci ha rattristati e ha reso ancora più gelida questa giornata. Il tuo volto raggiante esprimeva vita e sei entrato nel cuore di tutti noi. Siamo orfani di quella tua solarità, ma sappiamo che la tua luce brillerà per sempre nel firmamento. Grazie di tutto, ‘mio’ chierichetto!”.
Lorenzo era risultato positivo al virus solo lo scorso sabato. Nella notte tra domenica e lunedì aveva accusato un peggioramento improvviso, con febbre, brividi e fortissimi dolori ai muscoli. I genitori lo avevano portato all’ospedale di Mondovì, da dove nella mattinata di lunedì era stato disposto il trasferimento d’urgenza all’ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino. Qui era arrivato con sintomi di ipotermia, rabdomiolisi, dolori muscolari importantissimi agli arti inferiori e una sospetta miocardite innescata dal Covid. Inutili tutti i tentativi di salvarlo: portato in terapia intensiva alla sera, si è spento alle ore 5,55 del mattino di martedì 25 gennaio.
È la vittima più giovane del virus in Piemonte. Un bambino sano, non ancora vaccinato a differenza dei genitori e dei due fratelli più grandi: mamma e papà avevano deciso di aspettare. Purtroppo, però, nel suo caso la malattia non ha lasciato scampo. Dopo il decesso è stata disposta un’autopsia, come da prassi in questi casi, poi nella giornata di ieri l’autorità giudiziaria ha concesso il nulla osta per i funerali.
A Nucetto sabato sarà lutto cittadino, per decisione del sindaco Enzo Dho che ha anche avviato una raccolta di fondi da devolvere alla famiglia Gazzano per scopi di solidarietà. Lollo, alunno di quinta nella scuola elementare del paese, lascia la mamma Mara Garelli che gestisce il bar delle Rose sulla Statale 28, il papà Simone, dipendente dell’Alpitel, i fratelli Riccardo e Francesco. I due nonni paterni, Giorgio e Laura, avevano gestito il ristorante “La Vecchia Cooperativa”. Il nonno materno, Enzo Garelli, è stato sindaco di Perlo per più mandati.
a.c.
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