Sacha Chang è stato trasferito in una Rems a Bra
Il giovane olandese è accusato del duplice omicidio di Montaldo Mondovì, ma è stato giudicato incapace di intendere e di volereÈ stato trasferito in una Rems a Bra Sacha Chang, il giovane olandese che lo scorso 16 agosto ha ucciso il padre Chain Fa e l’amico di famiglia Lambertus Ter Horst, che li ospitava nella sua casa di Montaldo Mondovì. A marzo il gip del Tribunale di Cuneo, Daniela Rita Tornesi, aveva disposto il suo trasferimento in una struttura sanitaria per autori di reati affetti da disturbi psichiatrici e quindi giudicati socialmente pericolosi, ma l’effettiva esecuzione del provvedimento era poi slittata in quanto non c’erano posti disponibili nelle citate strutture. Il ragazzo era quindi rimasto nel carcere delle “Vallette” di Torino, lasciato nella giornata di ieri, martedì 23 aprile. Secondo la perizia psichiatrica condotta dal professor Franco Freilone, Chang era incapace di intendere e di volere nel momento del duplice assassinio, quindi non imputabile.
“Sta prendendo i farmaci, sta seguendo le sue cure, la sua situazione resta preoccupante, ma sotto controllo finché sarà seguito e non resterà solo. E lui non resterà solo”, aveva commentato la scorsa settimana l’avvocato difensore di Chang, Luca Borsarelli.
Redazione
MONTALDO DI MONDOVÌ Cronaca