Sacha Chang lascerà il carcere e verrà trasferito in una Rems
Il giovane olandese, autore del duplice omicidio di Montaldo Mondovì, sarà affidato a una struttura sanitaria per autori di reati affetti da disturbi psichiatrici e socialmente pericolosiSacha Chang lascerà il carcere e verrà trasferito in una Rems, una Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza: si tratta di una struttura sanitaria per autori di reati affetti da disturbi psichiatrici e giudicati socialmente pericolosi. Il gip del Tribunale di Cuneo, Daniela Rita Tornesi, ha accolto la richiesta arrivata dall’avvocato difensore del giovane, Luca Borsarelli.
La decisione è arrivata stamattina, martedì 5 marzo. Il ventunenne olandese lo scorso 16 agosto ha ucciso a coltellate il padre Chain Fa e Lambertus Ter Horst, connazionale amico di famiglia che li ospitava nella sua casa di Montaldo Mondovì. In quei momenti, secondo la perizia psichiatrica del professore incaricato Franco Freilone, Chang era “incapace di intendere e di volere”. Il giovane, dunque, non è imputabile e non può finire sotto processo: non tornerà in libertà, ma verrà trasferito, come detto, in una Rems.
Catturato nella mattinata del 18 agosto, dopo due notti di fuga nei boschi, Chang era stato inizialmente rinchiuso nel carcere del Cerialdo di Cuneo, per poi essere trasferito alle Vallette di Torino, struttura più idonea ad ospitare detenuti nelle su condizioni psichiche.
a.d.
MONTALDO DI MONDOVÌ sacha chang