Due gestori di locali saluzzesi colti in flagrante a vendere alcolici a minorenni

Nelle festività appena trascorse, i militari del Nucleo Mobile della Guardia di Finanza di Saluzzo, durante la loro quotidiana attività del Corpo dirette al controllo economico- finanziario del territorio, hanno effettuato una serie di controlli presso i locali pubblici della zona volti a prevenire e reprimere la vendita illegale di

bevande alcoliche ai minori.

L’attenzione delle Fiamme Gialle - recita una nota - è stata indirizzata nei confronti di una birreria e di una pizzeria molto frequentate dai giovani della zona dove i finanzieri hanno colto in flagrante i gestori intenti a vendere bevande alcoliche a due minorenni senza accertarne l’età anagrafica.

All’esito del controllo - continua la GdF - i militari hanno contestato ai titolari delle attività la violazione all’art. 14 ter della Legge 189/2012, cosiddetto Decreto Balduzzi, che impone l’obbligo a chiunque venda bevande alcoliche di richiedere, all’atto dell’acquisto, l’esibizione di un documento che certifichi la maggiore età del cliente, tranne il caso in cui la maggiore età sia palese.

Le sanzioni amministrative previste per questo tipo di violazione - riferisce la Guardia di Finanza - vanno fino ad un massimo di 1.000 euro, raddoppiabili qualora verranno verificate, nei prossimi controlli, altre violazioni analoghe, con l’aggiunta della sospensione dell’attività per tre mesi. L’attività de quo rientra tra quelle periodicamente svolte dal Corpo a tutela della salute pubblica, in questo caso con un’attenzione particolare rivolta ai giovani.

Redazione