L’accusa dell’azienda: “L’ex direttore tecnico ha rubato l’archivio per ricattarci”
Un geometra di Saluzzo è indagato anche per truffa e tentata estorsione. Contro di lui la denuncia dell’ex datore di lavoro, imprenditore edile a Peveragno“O firmi la dichiarazione, o distruggo l’archivio informatico”: è quanto sostiene di essersi sentito dire un imprenditore edile albanese, da parte di un geometra che aveva assunto come direttore tecnico della sua ditta, la Eurocostruzioni di Peveragno.
Il professionista, un quarantenne residente a Saluzzo, è indagato per truffa aggravata, accesso abusivo a postazione informatica e tentata estorsione ai danni dell’ex datore di lavoro. Nel 2021, in pieno boom di lavori dovuto al Superbonus, il geometra aveva iniziato ad assistere la Eurocostruzioni nella gestione dei cantieri. Due anni dopo, a gennaio, le dimissioni. Corredate però, secondo le accuse, da una spiacevole sorpresa. L’ex “fiduciario” infatti avrebbe trasferito su chiavetta usb tutti i dati sensibili del pc aziendale (tra cui i disegni tecnici, le informazioni su dipendenti e fornitori e tutto ciò che riguardava i cantieri), cancellandoli dalla postazione informatica.
Lo scopo, sostiene l’azienda, era quello di estorcere al titolare una dichiarazione in cui quest’ultimo avrebbe dovuto dichiarare di non avere nulla a pretendere sul suo operato: in altre parole, nessuna rivalsa sulle eventuali irregolarità commesse. Il costruttore a quel punto avrebbe rifiutato lo “scambio” e denunciato. Ora ad assisterlo c’è l’avvocato Orlando Navarra del foro di Aosta, il quale fa sapere: “Sulle eventuali ulteriori irregolarità l’impresa sta ancora effettuando verifiche finalizzate ad individuare eventuali complicità”. Starebbe infatti emergendo, nell’operato dell’indagato, anche il coinvolgimento di numerose imprese del Cuneese. Una volta definito il quadro, le segnalazioni verranno inoltrate alle procure competenti.
Sulla vicenda attuale indaga la Procura di Torino, competente per i reati informatici commessi nel distretto giudiziario. Per il prossimo 16 gennaio il gup Valentina Rattazzo ha fissato l’udienza preliminare. Il geometra è assistito dall’avvocato Chiaffredo Peirone del foro di Cuneo.
Andrea Cascioli
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