Momenti di tensione nel centro di Saluzzo: gli stagionali della frutta manifestano chiedendo un riparo
Circa cinquanta braccianti hanno protestato bloccando il traffico in corso Mazzini, per poi dirigersi verso il municipio per chiedere un incontro con il sindaco Mauro CalderoniMomenti di tensione nel centro di Saluzzo, dove torna prepotentemente alla ribalta il problema della gestione dei migranti stagionali. Un gruppo di poco più di 50 braccianti della frutta africani ha manifestato, senza autorizzazione, bloccando il traffico in corso Mazzini, chiedendo un riparo dove potersi proteggere dal freddo e dal maltempo che oggi, lunedì 15 luglio, ha colpito la città e tutto il nord ovest: molti di loro vivono in strada, in alcune tende piazzate in viale Foro Boario. Il clima si è fatto a tratti teso, quando i manifestanti hanno preso di mira chi scattava fotografie o registrava video, per poi placarsi dopo l'intervento delle forze dell'ordine, con cui i braccianti hanno avuto un colloquio.
Il corteo si è poi spostato verso il municipio, controllato dai Carabinieri, dove gli stagionali hanno chiesto un incontro con il sindaco Mauro Calderoni, che però sarebbe stato assente. Gli stagionali, così, sono ritornati verso l'area di viale Foro Boario. Successivamente il Comune ha disposto l'apertura temporanea del Pala CRS per dare riparo ai braccianti che vivono in strada in viale Foro Boario.
Redazione
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