Oggi le esequie di Nino Garzino, ultimo partigiano saluzzese
A gennaio aveva festeggiato i cento anni. Con Giustizia e Libertà combatté in val Varaita e partecipò alla liberazione di Savigliano: era presidente onorario dell’AnpiSi terranno alle ore 15,15 nel duomo di Saluzzo i funerali di Domenico Garzino, per tutti Nino, morto lo scorso venerdì 8 settembre all’età di cento anni.
Garzino era nato a Sampeyre il 31 gennaio 1923 ed era l’ultimo partigiano vivente di Saluzzo. Aveva combattuto nelle formazioni di Giustizia e Libertà, afferenti al Partito d’Azione, inquadrato nella Seconda Divisione alpina, brigata “Valle Varaita”. Tra il 20 agosto 1944 e il 15 maggio 1945 era stato attivo in valle Varaita e aveva partecipato poi alla liberazione di Savigliano. Nel dopoguerra era stato impiegato al Consorzio Agrario di Cuneo: lo scorso anno era stato nominato presidente onorario dell’Anpi di Saluzzo, per conto del quale ha partecipato fino agli ultimi giorni ad attività con le scuole.
Vedovo di Catterina Demarchi, con cui è stato sposato per 56 anni, lascia i nipoti Gianna e Gian Piero, cugini e vari parenti.
Redazione
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