Ospiti di un B&B a Verzuolo, rubano contanti e bottiglie di vino: denunciati
I due, un marocchino di 50 anni e un italiano di 46, entrambi residenti a Brescia, avevano sottratto dalla cassa circa 800 euro, oltre a trafugare diverse bottiglie di pregioUn marocchino di 50 anni e un italiano di 46 anni, entrambi residenti in provincia di Brescia, sono stati denunciati dai Carabinieri della Compagnia di Saluzzo per furto aggravato in abitazione.
Pochi giorni fa, intorno alle 2 di notte, la proprietaria di un B&B con annesso bar e ristorante della periferia di Verzuolo, si è accorta che qualcuno si era introdotto nelle cucine attigue alla sala ristorante. Nel corso di un sommario controllo, dopo avere trovato tutto a soqquadro dietro il bancone del bar, ha rinvenuto il registratore di cassa abbandonato in un terreno incolto confinante con la struttura, privo della somma di 800 euro che era custodita al suo interno. Dal ristorante sono state rubate anche alcune bottiglie di vino di pregio. La donna ha immediatamente allertato i Carabinieri della Stazione di Verzuolo, i quali, dopo un accurato sopralluogo, hanno accertato che i ladri si erano introdotti nel ristorante senza alcuna apparente effrazione, probabilmente da una porta interna di collegamento con l’area del B&B, tenuta normalmente chiusa a chiave.
Pochi giorni fa, intorno alle 2 di notte, la proprietaria di un B&B con annesso bar e ristorante della periferia di Verzuolo, si è accorta che qualcuno si era introdotto nelle cucine attigue alla sala ristorante. Nel corso di un sommario controllo, dopo avere trovato tutto a soqquadro dietro il bancone del bar, ha rinvenuto il registratore di cassa abbandonato in un terreno incolto confinante con la struttura, privo della somma di 800 euro che era custodita al suo interno. Dal ristorante sono state rubate anche alcune bottiglie di vino di pregio. La donna ha immediatamente allertato i Carabinieri della Stazione di Verzuolo, i quali, dopo un accurato sopralluogo, hanno accertato che i ladri si erano introdotti nel ristorante senza alcuna apparente effrazione, probabilmente da una porta interna di collegamento con l’area del B&B, tenuta normalmente chiusa a chiave.
Questa particolare circostanza ha indirizzato i sospetti sugli unici due ospiti della struttura ricettiva posta al piano superiore, gestita dalla stessa proprietaria. I due uomini, lì dimoranti da qualche giorno per ragioni lavorative, dietro precise richieste di spiegazioni dei Carabinieri, hanno fornito risposte molto vaghe e poco credibili sul fatto che entrambi, a quell’ora di notte, fossero svegli.
I militari hanno pertanto effettuato una perquisizione nelle loro stanze, nel corso della quale, tra i loro effetti personali, hanno rinvenuto ben occultata l’intera refurtiva. È stato poi accertato che i due, per introdursi nei locali cucina e ristorante, avevano utilizzato la chiave di una porta che era stata precedentemente sottratta alla titolare. Al termine delle operazioni, il denaro e le bottiglie di vino rubate sono state restituite alla legittima proprietaria. Gli indagati dovranno ora rispondere di furto aggravato in concorso.
I militari hanno pertanto effettuato una perquisizione nelle loro stanze, nel corso della quale, tra i loro effetti personali, hanno rinvenuto ben occultata l’intera refurtiva. È stato poi accertato che i due, per introdursi nei locali cucina e ristorante, avevano utilizzato la chiave di una porta che era stata precedentemente sottratta alla titolare. Al termine delle operazioni, il denaro e le bottiglie di vino rubate sono state restituite alla legittima proprietaria. Gli indagati dovranno ora rispondere di furto aggravato in concorso.
c.s.
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