Sorpresi a rubare rame, arrestati dai Carabinieri
Due fratelli rumeni colti in flagranza di reatoL’altra sera, i Carabinieri della Stazione di Bagnolo Piemonte hanno arrestato, in flagranza di reato, due fratelli rumeni abitanti a Pinerolo (TO), colti nell'atto di impossessarsi di alcuni cavi in rame.
I militari, durante un servizio perlustrativo in frazione Montoso - località Rucas, notavano un'autovettura parcheggiata accanto ad una cabina elettrica dei ripetitori del gruppo televisivo Mediaset. La porta d'ingresso della cabina era stata forzata e nel veicolo c'erano numerosi cavi elettrici. A quel punto i Carabinieri hanno deciso di effettuare un accurato controllo nell'area circostante, ritenendo che i ladri, evidentemente disturbati dall'arrivo della pattuglia, si fossero nascosti nei pressi. Ed infatti, in un cunicolo poco distante dal sito, i Carabinieri hanno sorpreso i due fratelli rumeni, ben nascosti, che pensavano di averla fatta franca.
Dinanzi alle contestazioni dei militari, i due non hanno potuto che ammettere quanto da loro commesso. Avevano prima scardinato la porta d'ingresso della cabina elettrica, poi, utilizzando grosse cesoie avevano tagliato circa 200 kg di cavi conduttori in rame, in parte già caricati a bordo del loro veicolo.
I due rumeni sono stati quindi arrestati con l'accusa del reato di furto aggravato in concorso e, in attesa della convalida e del giudizio con rito direttissimo, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza. La refurtiva recuperata, del valore di alcune centinaia di euro, è stata poi restituita al legittimo proprietario.
Le indagini intanto sul conto degli arrestati, da parte dei carabinieri di Saluzzo e Bagnolo Piemonte, sono tuttora in corso per stabilire se siano da ricondursi ai due fratelli analoghi furti del cosiddetto “oro rosso” perpetrati nel saluzzese ed in altre località della provincia di Cuneo.
BAGNOLO PIEMONTE