Preso romeno componente della banda dedita a furti di nocciole nelle province di Cuneo ed Asti
Le indagini proseguono per individuare e catturare i restanti componenti della bandaNella notte tra il 4 e 5 giugno 2016 veniva perpetrato un furto in abitazione a Villafalletto nel corso del quale ignoti asportavano alcuni gioielli e beni vari.
I carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Savigliano avviavano una mirata attività investigativa per identificare gli autori del reato e in un primo tempo venivano acquisite le immagini dell’impianto di videosorveglianza comunale, oltre a quelle di alcune aziende poste nelle vicinanze dell’obiettivo colpito dai malfattori. Proprio l’esame di tali immagini consentiva di individuare un autocarro, in particolare un Fiat Ducato, che si riteneva essere collegato con il furto in questione. Il veicolo risultava essere intestato ed in uso a un cittadino romeno residente in Bra, soggetto tra l’altro gravato da precedenti di polizia specifici, le indagini tecniche condotte davano la possibilità di accertare che quella notte l’uomo si trovasse a Villafalletto. Si tratta di V.I., 33enne cittadino romeno. Contestualmente venivano avviate attività tecniche, coordinate dalla Procura della Repubblica di Cuneo, che permettevano di accertare la presenza in loco di almeno un altro complice. Il monitoraggio del soggetto consentiva poi di scoprire che era dedito usualmente a commettere reati contro il patrimonio in provincia di Cuneo. Infatti le indagini permettevano di raccogliere elementi di responsabilità a suo carico e di altri complici, non ancora identificati, in ordine ad almeno due ulteriori furti perpetrati nel Roero: a Magliano Alfieri, nel mese di settembre 2016, quando veniva asportato un furgone carico di oltre 6 quintali di nocciole ed a Govone, qualche giorno dopo, quando venivano asportati diversi sacchi di nocciole pari 10 quintali oltre ad attrezzatura agricola di vario genere.
Al termine dell’attività investigativa, l’Autorità Giudiziaria competente, concordando pienamente con il consistente quadro probatorio raccolto dai militari della Stazione di Villafalletto e dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Savigliano, emetteva nei confronti dell’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’uomo, che nel frattempo si era reso irreperibile, grazie ad accurate ricerche è stato però rintracciato nei giorni scorsi nella nota località sciistica della Valtellina di Bormio (SO) mentre, insieme a familiari ed amici suoi connazionali, si stava godendo una vacanza sulle piste da sci. Lo stesso, grazie alla fattiva collaborazione dei militari della Compagnia di Tirano (SO), è stato catturato e condotto a Bra per essere sottoposto al regime dei domiciliari.
Intanto le indagini dei carabinieri di Savigliano, insieme alle Procure della Repubblica di Cuneo e di Asti, proseguono per individuare e catturare i restanti componenti della banda dedita prevalentemente a furti di nocciole nelle campagne del Roero e delle Langhe.
c.s.
SAVIGLIANO Carabinieri di Savigliano - furti di nocciole