Passeggiate letterarie con nove autori alla Fondazione Mirafiore
Fino al 12 luglio gli scrittori leggono i loro libri camminando nel Bosco dei Pensieri di Serralunga d’AlbaDa più di dieci anni la Fondazione Emanuele di Mirafiore di Serralunga d'Alba organizza, per tutto il corso della primavera e dell’estate, le Passeggiate Letterarie nel Bosco dei Pensieri, l’ultimo bosco sopravvissuto della bassa Langa, situato all’interno del Villaggio Narrante di Fontanafredda. Una sorta di rito laico che mette insieme una comunità intorno alla natura e alla letteratura.
Filo conduttore delle per le passeggiate letterarie edizione 2024 sarà, come già dal 2021, la lettura di libri contemporanei ancora freschi di stampa, vere novità editoriali. Non cambierà la formula, cioè quella della lettura dei testi ad alta voce abbinata ad una facile passeggiata in 6 tappe nel bosco insieme agli autori che li hanno scritti e con i quali, al termine della lettura, ci si potrà confrontare. Il programma è molto vario e articolato. Una passeggiata sarà realizzata in collaborazione con il Festival Attraverso che da nove anni a questa parte si muove tra Langhe, Monferrato, Roero e Appennino Piemontese e un’altra, come da tradizione, si svolgerà "in esterna”, a Bosia, in occasione del Premio Ancalau.
Di seguito, nel dettaglio, tutto il programma:
Venerdì 17 maggio - h.18:30 GIAN MARCO GRIFFI, scrittore piemontese, legge e racconta il suo “Ferrovie del Messico” (Laurana Editore, 2022). Se cercate l’avventura, in questo romanzo ne troverete a bizzeffe. Se cercate della letteratura, con questo romanzo ne farete una scorpacciata. La storia narra l’avventura di Cesco Magetti, milite della Guardia nazionale repubblicana ferroviaria di Asti, che l’8 febbraio 1944 riceve l’ordine di disegnare una mappa della rete ferroviaria messicana. Da questo momento per lui comincia un’odissea picaresca per le strade di Asti e lungo le colline del Monferrato per cercare di portare a termine il suo compito.
Venerdì 24 maggio - h.18:30 FRANCESCA SANTOLINI, giornalista ed esperta di temi ambientali, legge e racconta il suo “Ecofascisti. Estrema destra e ambiente” (Einaudi, 2024). L’ecofascismo è già una realtà. In Europa come negli Stati Uniti, l’estrema destra si appropria dei fondamentali dell’ecologia per giustificare i suoi discorsi politici identitari e nazionalisti. Chi sono gli ecofascisti? Quale relazione esiste tra la crisi climatica e l’ascesa dei nazionalismi? Questo libro ripercorre la lunga storia dell’ambientalismo di estrema destra e analizza i modi in cui tale movimento si sta adattando al mondo contemporaneo.
Venerdì 31 maggio - h.18:30 ROBERTA RECCHIA, insegnante e scrittrice esordiente, legge e racconta il suo “Tutta la vita che resta” (Rizzoli, 2024). Roberta Recchia fa il suo esordio con un romanzo che è il racconto di uno strappo che sembrava impossibile da ricucire, una famiglia che nel corso degli anni ritrova la strada nella forza dei legami. Ci sono libri che ti entrano dentro, che ti accompagnano per mano nella vita di tutti i giorni. È ciò che succede con l’esordio magnetico di Roberta Recchia, una storia da cui non ci si stacca, con protagonisti vivi, autentici. Come Marisa e Stelvio Ansaldo, che nella Roma degli anni Cinquanta si innamorano nella bottega del sor Ettore, il padre di lei. La loro è una di quelle famiglie dei film d’amore in bianco e nero, fino a quando, anni dopo, si ritrovano a dover affrontare una vera tragedia.
Venerdì 7 giugno - h.18:30 LIDIA RAVERA, giornalista e scrittrice, ha lavorato per il cinema, il teatro e la televisione, legge e racconta il suo ultimo libro “Un giorno tutto questo sarà tuo” (Bompiani, 2024). Dopo una fortunata serie di romanzi dedicati al terzo tempo, Lidia Ravera ci spiazza assumendo la voce di un ragazzo: onesto fino alla crudeltà, feroce come gli innocenti, capace di intuire lo spirito del tempo e di trovare le parole giuste per evocarlo. E come di consueto Ravera ci fa innanzitutto sorridere, poi riflettere, e infine rabbrividire. Un padre più che maturo, seduttore e seducente, che fa un passo falso. Un figlio adolescente pronto a giudicarlo e condannarlo. Uno scandalo propagato via social. Una piccola folla di mogli, ex mogli, amanti, figlie di tutte le età.
Venerdì 14 giugno - h.18:30 GUIDO CATALANO, poeta e performer, legge e racconta il suo ultimo libro “Cosa fanno le femmine in bagno?” (Feltrinelli, 2024). Un racconto in versi intimo e strepitosamente divertente su un giovane uomo che, dal momento della crescita, dell’adolescenza, della vita adulta continua a interrogarsi sui misteri che albergano nel cuore delle donne. Misteri che accompagnano il maschio fino alla vita adulta e iniziamo dalla domanda delle domande: Cosa fanno le femmine in bagno? Nessun maschio l’ha mai scoperto.
Sabato 22 giugno - h.17:30 a BOSIA, Alta Langa in collaborazione con Premio ANCALAU
Come da tradizione, una delle passeggiate letterarie si svolge in esterna, nel bellissimo scenario di Bosia, paese “dipinto” dell’Alta Langa dove, sui muri del piccolo borgo dell’Alta Langa, sono raffigurati personaggi che hanno reso grande questo territorio con la loro arte e le loro passioni. In questo contesto ORSO TOSCO, scrittore e sceneggiatore, legge e racconta il suo primo romanzo noir “L’ultimo Pinguino delle Langhe” (Nero Rizzoli, 2024) con le indagini del commissario Gualtiero Bova tra le colline sopra Alba.
Sabato 29 giugno - h.18:30 GABRIELLA MORINI, ricercatrice, da gennaio 2004 lavora presso l’Università di Scienze Gastronomiche, legge e racconta il suo “De Gustibus. Sul gusto negli esseri umani e negli altri animali” (Topic, 2023). Questo libro coniuga la precisione di un trattato scientifico con la profondità di un saggio filosofico: racconta il gusto in tutte le sue possibili declinazioni, da quelle storiche a quelle scientifiche in modo da comprendere a fondo la natura di uno dei sensi ai quali siamo più legati. Attraverso la sua analisi, viene svelato il funzionamento dei ricettori nel corpo, la mappa dei sapori meno approfonditi e, con il supporto di descrizioni e di prove sperimentali, la rotta da seguire per comprendere meglio il mondo attraverso questo senso così importante.
Venerdì 5 luglio - h. 18:30 MELISSA PANARELLO, autrice di romanzi e saggi e agente letteraria, legge e racconta il suo ultimo libro “Storia dei miei soldi” (Bompiani, 2024). Dopo aver osato mettere al centro delle sue pagine il desiderio femminile, Melissa Panarello scrive il suo romanzo più autentico e intenso, che si propone di indagare un altro grande tabù: quello del denaro fra le mani di una donna. La figura di Clara T. si staglia in queste pagine come una antica divinità divorata dal suo stesso amante, e con voce ferma racconta le ustioni che il successo e la ricchezza lasciano sulla pelle di chi li attraversa, le trappole che la giovinezza tende a chi è più fragile, il privilegio e la dannazione del talento.
Venerdì 12 luglio - h.18:30 VITTORIO ZINCONE, giornalista e autore di “Piazzapulita” su La7, legge e racconta “Matteotti, dieci vite” (Neri Pozza, 2024) in collaborazione con Attraverso Festival. Cento anni fa l’omicidio che fece sprofondare definitivamente l’Italia nel baratro della dittatura. Questa morte tragica proiettò immediatamente Matteotti tra gli eroi dell’antifascismo e ne fece un punto di riferimento della Resistenza. Vittorio Zincone racconta l’avventura dell’uomo che sfidò apertamente Mussolini denunciandone anche la corruzione. Le luci e le ombre di un italiano al di sopra di ogni sospetto. Un’opera che restituisce tutta la complessità di un uomo e di un periodo storico con un intento di verità che pochi altri libri hanno.
Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita, ma è tassativamente obbligatoria la prenotazione tramite il sito della Fondazione: www.fondazionemirafiore.it
c.s.
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