Due scrittrici chiudono il festival Ponte del Dialogo

Grande attesa oggi a Dronero per le due scrittrici che chiuderanno l’edizione primaverile del Festival Ponte del Dialogo: alle 17, il Teatro Iris ospiterà Pegah Moshir Pour e alle 21 Serena Dandini.

 

La scrittrice iraniana e italiana presenterà il suo ultimo libro, La notte sopra Teheran (Garzanti, 2024), in cui racconta la sua storia, la partenza dall’Iran, la separazione dolorosa dalla cugina Setareh, l’arrivo in Italia, dove Pegah inizia a conoscere meglio l’Iran. Ascoltando le storie di famiglia e quelle di sua cugina, con cui non ha mai smesso di parlare. La vita in Iran per le donne diventa sempre più pericolosa. E quando Pegah perde le tracce di Setareh, capisce che c’è qualcosa che non va. Forse deve mettersi in viaggio e andare a cercarla. Deve riportarla a casa. Pegah Moshir Pour sta facendo parlare di sé tutto il mondo. Con la sua voce, tanto dolce quanto potente, tiene vivo in Italia il dibattito sui diritti delle donne iraniane. L’autrice sarà presentata da EriKa Bottero, del Comitato Ponte del Dialogo.

 

Alle 21 il Teatro Iris ospiterà, per l’evento finale del festival, Serena Dandini, che presenterà il suo ultimo libro, C’era la luna (Einaudi, 2025), in cui racconta l’educazione sentimentale, politica, sessuale di un’adolescente nella seconda metà degli anni Sessanta, tra feste e proteste, risate e pianti, sogni arditi e drammatici risvegli: Roma, 1967, Sara Mei è stanca di essere una bambina. La terra di mezzo del ginnasio, su cui è appena approdata, già non le basta più. Il suo sguardo punta dritto ai piani superiori della scuola, dove ci sono le classi del liceo… E arriva il 1969. Un anno incredibile. Per il mondo è l’anno dello sbarco sulla luna, per Sara quello in cui si scopre grande, per la sua generazione, quello in cui le illusioni si sbriciolano nel fragore di una bomba. 

 

Consigliamo anche a chi non ha prenotato un posto, ma è interessato agli incontri, di presentarsi in biglietteria, perchè quasi sempre alcuni dei prenotati non si presenta e vengono così liberati dei posti, anche per chi non è stato inserito nelle liste di riserva. La fortuna aiuta gli audaci! Per informazioni si può telefonare al numero 329 1365655 o scrivere a [email protected].