Cinema Teatro Iris, ore 21
I protagonisti del giornalismo e della cultura italiani al Ponte del Dialogo
Questa sera al Teatro Iris di Dronero Domenico Quirico parlerà del “Tempo delle guerre”Da qualche giorno la guerra è tornata a infiammare Gaza e in Medio Oriente si aprono nuovi scenari inquietanti in Turchia e Siria. L’occasione per capire meglio che cosa sta succedendo è offerta questa sera dal festival “Ponte del Dialogo” a Dronero: alle ore 21, al Teatro Iris, infatti, il giornalista e reporter Domenico Quirico parlerà del tempo delle guerre, in dialogo con Massimo Mathis, responsabile della redazione cuneese de “La Stampa”.
I posti disponibili sono tutti prenotati, ma come accade per gli eventi a ingresso gratuito è diffusa la incivile abitudine di prenotare e poi non partecipare, senza neppure avvisare. Questo comportamento è fortemente irrispettoso del pubblico e degli autori. Ecco perché gli organizzatori hanno predisposto le liste di riserva: anche ieri sera, per Antonio Scurati, alcuni dei prenotati non si sono presentati. Fortunatamente il teatro si è comunque riempito grazie a chi era iscritto nelle liste di riserva.
Lo Staff del festival ha emanato stamattina il seguente comunicato, che riportiamo integralmente: Comunicazione importante per chi ha prenotato un posto per eventi del Festival: chi non comunica in anticipo la propria eventuale impossibilità a partecipare, sarà automaticamente escluso dalle prenotazioni per gli eventi della prossima edizione del Festival. Consigliamo a tutte le persone interessate agli incontri in programma di iscriversi nelle liste di riserva, perché avranno buone possibilità di poter partecipare. Basta scrivere una mail a [email protected]".
Domenico Quirico, astigiano, è inviato di guerra per “La Stampa” in molte aree del mondo, fra le quali: il Darfur, il Sudan, l'Uganda, la Tunisia, e l'Egitto. Nell'agosto 2011 viene rapito in Libia e liberato dopo due giorni. Il 9 aprile 2013, mentre si trova in Siria, di lui si perde ogni traccia. La prima notizia del suo rapimento giunge il 6 giugno, quando viene diffusa la notizia che Quirico è ancora vivo. Viene liberato l'8 settembre 2013, dopo 5 mesi di sequestro, grazie ad un intervento dello Stato Italiano. Nel 2015 con Il grande califfato vince la sezione saggistica del Premio Brancati. Nel 2016 il documentario Ombre dal Fondo diretto da Paola Piacenza è il film di chiusura delle Giornate degli autori della Mostra del Cinema di Venezia, presentato fuori concorso. Nel filmato, di fronte alla telecamera, Domenico Quirico ripercorre il suo rapporto con il giornalismo e il rapimento in Siria. Tra i suoi libri più recenti, ricordiamo Esodo. Storia del nuovo millennio, Neri Pozza, 2016, Succede ad Aleppo, Laterza, 2017, La sconfitta dell'Occidente, con Laura Secci, Neri Pozza, 2019, Addio Kabul, con Farhad Bitani, Neri Pozza, 2021, Guerra totale. La bancarotta bellicista, Neri Pozza, 2022, Quando il cielo non fa più paura, Mondadori, 2023, Kalashnikov, Rizzoli, 2024.
Nel pomeriggio di oggi il Festival propone altri due interessanti appuntamenti:alle 16, presso il Museo Mallé, sarà presentato il libro Tancredi Dotta Rosso Mio padre. Una microstoria di comunità. Intervengono l’autrice Margherita Dotta Rosso, Beppe Benedetto, Elio Lingua, Gloria Tarditi. Modera Ivana Mulatero. Alle ore 18, presso Espaci Occitan, Giovanni Tesio, già docente universitario di letteratura italiana, presenterà il libro Parola, amisa mia, in dialogo con Rosella Pellerino.
Per informazioni: [email protected] o chiamare il numero 329 1365655.
Michele Pernice
Le date dell'evento:- 20/03/2025

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