La stagione primaverile al Castello di Mombasiglio

Con la stagione primaverile riapre alle visite il Castello di Mombasiglio, con il suo Museo napoleonico “Generale Bonaparte” e il Museo dei marmi e delle pietre del territorio, con la possibilità di salita alla torre (da dove si può godere di una suggestiva vista sulle vallate, sulle montagne e sui dintorni). La struttura, dunque, rimarrà aperta da aprile a ottobre (compresi), nei giorni di sabato dalle 14 alle 18, domenica e festivi dalle 10 alle 18. La gestione delle visite, per il triennio 2025/26/27, è stata affidata a CoopCulture (una realtà di livello nazionale, che cura ad esempio  la promozione dei monumenti di Mondovì Piazza, ma anche la Valle dei Templi ad Agrigento e molti siti archeologici in Sicilia e Sardegna, l’area di Ostia antica in Lazio, Palazzo Barberini e la Galleria Corni a Roma, la Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino, il Museo archeologico nazionale delle Marche di Ancona e il castello di Gradara).

 

Le visite sono possibili anche per le scolaresche in settimana previa prenotazione, presso CoopCulture call center 011.19560449 oppure [email protected] oppure direttamente sul sito. Il biglietto intero è di 8 euro, ridotto 6 euro (minori di 14 anni e over 65 anni, residenti nel Comune di Mombasiglio), ridotto gruppi 4 euro (per un minimo di venticinque persone), ridotto scuole 4 euro (per un minimo di quindici alunni); gratuito per visitatori di età compresa tra 0 e 5 anni, persone con disabilità (con accompagnatore per chi lo necessita), titolari dell'abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta, giornalisti accreditati e guide turistiche abilitate. Il Castello aderisce al circuito “Castelli aperti”. Oltre alla possibilità delle visite museali, in questa stagione il Castello di Mombasiglio propone una serie di iniziative.

 

La nuova adesione al circuito “Castelli aperti”. Entra per la prima volta fra le prestigiose sedi che, in provincia, fanno parte del progetto culturale di “Villa Tornaforte – Aragno” di Cuneo: cioè venerdì 21 marzo, in coincidenza con l’Equinozio di Primavera, ospiterà l’evento intitolato “Le masche, i cavalier, l’arme e le note io narro”  (ore 18). Incontro con Paola Gula (autrice del libro "Gemmadora") che dialoga con la giornalista de La Stampa Paola Scola, con letture di Diego Tampalini (attore e presidente della Compagnia Teatro Marenco di Ceva) e note di Manuel Alciati (Compagna Teatro Marenco). Un ciclo di conferenze a tema storico-culturali è previsto a maggio/giugno/luglio, con autorevoli studiosi e scrittori. Infine il castello è stato individuato tra i siti di riferimento per la Giornata nazionale dei Castelli (sabato 10 maggio) .da parte dell’Istituto italiano dei Castelli.