La startup cuneese Wyblo arriva a Singapore, selezionata per il Global Start Up Program
Il Ceo, il borgarino Kevin Giorgis, trascorrerà otto intense settimana in Asia tra meeting ed eventi di businessWyblo ammessa a programmi di accelerazione per startup in Asia e Regno Unito. La startup cuneese, costituita ufficialmente nel 2021, è stata scelta dall'Italian Trade & Investment Agency, l’Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, per far parte della terza edizione del Global Start Up Program. Fondata da quattro giovani da tutta Italia, Kevin Giorgis di Borgo San Dalmazzo, il bolognese Cesare Gamberi, Stefano Marchese di Voghera e il trapanese Vito Mannina, Wyblo è quindi tra le otto startup italiane incluse nel programma organizzato da Agenzia ICE/ITA, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per vivere due mesi nell’importante Accelerating Asia, principale hub finanziario e dell'innovazione tecnologica della regione del Sud-Est Asiatico.
Un importante riconoscimento per la giovane startup del mondo dell’educational technology e una grande occasione che permetterà al suo Ceo Kevin Giorgis di trascorrere otto settimane a Singapore partecipando ad attività di mentoring, eventi di networking e incontri con investitori, allo scopo di accrescere il potenziale di business. Wyblo è un’applicazione che permette di ottenere velocemente e in modo strutturato il livello di soddisfazione dei partecipanti a un corso grazie a un sistema di feedback in tempo reale basato sulle scienze comportamentali. Inizialmente testato soprattutto da prestigiosi atenei, oggi Wyblo è rivolto in particolar modo al mondo della formazione continua, dei corsi professionali ed aziendali. Per soddisfare le esigenze di questi nuovi clienti, il giovane team di Wyblo ha allargato le funzionalità del software permettendo di automatizzare l’intero processo nei corsi professionali, dalla registrazione al certificato finale fino alla valutazione, analizzando e gestendo in modo ottimale le risorse, rendendo il processo semplice e portando a risparmiare tempo e risorse. Il tutto con un importante obiettivo, migliorare la formazione per elevare la società. Kevin è arrivato a Singapore pochi giorni fa e rimarrà in Asia fino ad inizio dicembre insieme ad altre otto startup italiane, in vari ambiti. Il riconoscimento internazionale di Wyblo è confermato anche dall’inserimento in un altro programma di accelerazione, questa volta nel Regno Unito: il SuperCharger Ventures Accelerator sostiene startup promettenti del settore EdTech ad ottenere un accesso privilegiato a clienti e fondi. Il team Wyblo parteciperà virtualmente durante tutti i prossimi tre mesi con l’obiettivo di migliorare le competenze nell’industria EdTech e creare connessioni di valore. Wyblo è tra le dodici startup a livello internazionale ammesse insieme ad un’altra italiana, scelte tra 270 candidate da tutto il mondo. In questo ambito Wyblo avrà un altro primato, quello di essere la startup di più giovane costituzione tra quelle selezionate.
"Entrambi i programmi sono appena iniziati e devo ammettere che il livello di supporto pratico è davvero utile per il progresso di Wyblo e di tutto il nostro team - commenta il Ceo Kevin Giorgis -. Ci supportano nell’accelerare i processi di crescita del business, la raccolta capitali, l’ottimizzazione dello sviluppo del prodotto e per ultimo, ma non per importanza, la gestione psico-fisica nel portare avanti una startup". Intanto continua il lavoro di ricerca e sviluppo della piattaforma Wyblo che ora può supportare eventi e meeting virtuali grazie ad un sistema di videoconferenza interno, senza necessità di appoggiarsi a link o piattaforme esterne. Il nuovo hosting include anche un innovativo sistema di riconoscimento delle emozioni per conoscere come i partecipanti reagiscono durante un evento.
c.s.
CUNEO wyblo