Una squadra cuneese ha vinto il campionato italiano di softair
Si tratta degli "Hunters", sodalizio con campi di gioco a Castelletto Stura e Martiniana Po: ieri la finale nazionale a NettunoUna squadra cuneese ha vinto i campionati italiani di softair: si tratta degli “Hunters”, sodalizio fondato nel 2003 che oggi conta 40 iscritti di età compresa tra i 17 e i 50 anni, con sede a Saluzzo e campi da gioco a Castelletto Stura e Martiniana Po. La finale nazionale si è svolta ieri, domenica 21 novembre, a Nettuno, in provincia di Roma. Il softair è un’attività basata sulla simulazione di azioni militari, nella quale vengono utilizzate armi ad aria compressa. Nata in Giappone negli anni ’80, è ora molto diffusa anche in Italia, provincia di Cuneo compresa. “Noi cerchiamo di amalgamare lo spirito agonistico con la cura nel gruppo, dando molta importanza alla crescita individuale degli associati, sia sul piano tecnico che esperienziale. Proprio per questo ci alleniamo per migliorarci, senza dimenticare le ‘giocate’ fatte per puro divertimento”, spiegano i rappresentanti della squadra.
Gli Hunters hanno conquistato l’accesso alla finale nazionale qualificandosi attraverso il campionato regionale, composto da sette-otto tappe annuali (causa Covid in questo caso le prove sono state “spalmate” tra 2020 e 2021): alla prova che metteva in palio il titolo italiano presso il campo “Preasidium” erano presenti due squadre per ogni regione. Gli otto componenti della squadra per gli Hunters erano Andrea Botta, Stefano Perrone, Igor Marchionni, Luca Villella, Paolo Tallone, Gianpaolo Uberto, Indra Bovo e Paolo Casale.
Per maggiori informazioni sulla squadra è possibile consultare la pagina Instagram “Hunters Softair”.
a.d.
CUNEO softair - hunters