L’ombra misteriosa del Monviso: suggestione ottica o fenomeno inspiegabile?
Uno spettacolo straordinario ha sorpreso ieri gli osservatori, stagliandosi sulle nubi e aprendo il dibattito tra scienza e misteroLunedì 24 marzo, poco dopo le 17.30, uno spettacolo insolito ha sorpreso chiunque si trovasse a osservare il Monviso dalla valle Po. Un’ombra misteriosa, dalle forme imponenti, si è stagliata sulle nubi retrostanti, regalando un’immagine di grande suggestione. L’evento, immortalato dall’appassionato di montagna Beppe Perlo dalla frazione Ghisola di Paesana, ha suscitato curiosità e domande tra esperti e osservatori.
Secondo Davide Giordano, geografo laureato all’Università di Genova che ha condiviso le immagini sui suoi social, potrebbe trattarsi di un raro caso di spettro di Brocken, un fenomeno ottico che si manifesta in particolari condizioni atmosferiche, oppure un caso di rifrazione dovuta alla luce intensa su nubi cariche di umidità. “Le condizioni atmosferiche in quel momento erano del tutto particolari. Vento, sbuffi di neve, repentino cambio di situazione barica. Il fenomeno è stato brevissimo, appena una trentina di secondi, ma Perlo è riuscito a catturarlo con alcuni scatti eccezionali”, ha spiegato l’esperto.
Un gioco di luce e atmosfera
L’evento si è verificato in un periodo dell’anno significativo, a ridosso dell’equinozio di primavera, momento in cui il sole tramonta esattamente dietro la sagoma del Monviso se osservato dalla valle. Secondo i dati astronomici, a Paesana ieri il sole è tramontato alle 18.53 (effemeridi), dopo aver seguito una traiettoria che, unita alle condizioni atmosferiche, ha creato un effetto tanto spettacolare quanto inspiegabile. Giordano stesso, condividendo le immagini sui social, ha descritto la scena come "qualcosa di apocalittico", aggiungendo che l’ombra sembrava trovarsi in una posizione anomala rispetto alla fonte di luce. Un vero mistero dell’ottica e dell’atmosfera.
La presenza di una perturbazione in allontanamento e il rapido aumento della pressione atmosferica potrebbero aver creato le condizioni perfette per questa apparizione suggestiva.
“La luce del sole al tramonto ha colpito la parete occidentale della montagna, proiettandone l’ombra sulle nubi” spiega Giordano. Tuttavia, l’interpretazione non è così semplice. “Perché un’ombra appaia, deve esserci una superficie su cui proiettarsi, e in questo caso l’ombra sembra posizionarsi tra la fonte luminosa e il soggetto. È un effetto difficile da spiegare con le normali regole dell’ottica”.
Suggestione o scienza?
Se si trattasse effettivamente di uno spettro di Brocken, ci troveremmo di fronte a un fenomeno ottico raro, che avviene quando un’ombra viene proiettata su una superficie di nubi o nebbia e appare ingigantita e deformata. Tuttavia, alcuni dettagli lasciano ancora spazio al dibattito. L’ombra, infatti, non sembra ribaltata come ci si aspetterebbe in un classico effetto specchio, rendendo il fenomeno ancora più enigmatico.
Anche a Geo, in onda oggi pomeriggio su Rai3, si parla del fenomeno, con la valutazione degli esperti.
Qualunque sia la spiegazione definitiva, lo spettacolo immortalato sopra il Monviso rimane un momento straordinario di bellezza naturale. Un gioco di luce e atmosfera che ha trasformato per pochi istanti il profilo del “Re di Pietra” in una visione quasi sovrannaturale. E, in attesa di risposte più precise, resta il fascino di un evento unico nel suo genere.
Monica Fissore

Monviso - Valle Po - Spettro di Brocken