Il 29 settembre torna Rete Mamma: genitorialità consapevole per le strade di Cherasco

Rete Mamma torna domenica 29 settembre a Cherasco, e lo fa in grande spolvero, con una terza edizione ancora più matura e inclusiva. Evento gratuito organizzato dall’omonima associazione Rete Mamma aps, con il patrocinio del Comune di Cherasco, l’iniziativa è ormai diventata un punto di riferimento per le famiglie del territorio e non solo, con il suo ricco programma di incontri, conferenze e riflessioni legate al macro-tema della genitorialità consapevole.

 

La prima novità riguarda “l’abito” di Rete Mamma- il logo e il relativo payoff- rinnovato e ricucito su misura a partire dai valori che contraddistinguono l’associazione e la sua concezione di supporto alle famiglie. “Da maternage consapevole a genitorialità consapevole. Quando si è conclusa la seconda edizione di Rete Mamma - Maternage Consapevole, abbiamo riscontrato tanto entusiasmo e ricevuto moltissimi feedback positivi. Tuttavia, alcuni messaggi ci hanno fatto riflettere” spiega Valentina De Ciechi, presidente dell’associazione. “Alcune persone percepivano il nome “Rete Mamma” come legato solo alla sfera femminile, delle donne e delle madri. Anche se questo non era il nostro intento, perché chi ha partecipato all’evento sa che la maggior parte dei talk erano rivolti alla famiglia, abbiamo comunque voluto dare un segnale. Non volendo cambiare il nome, sia per motivi affettivi che burocratici, abbiamo deciso di trasformare alcuni colori e simboli per trasmettere meglio il nostro impegno verso un modello di accudimento condiviso da entrambi i genitori. Ecco come siamo arrivati al nostro nuovo logo: il cuore, simbolo di abbraccio e sostegno, si è aperto e trasformato in un ponte, che rappresenta la connessione reciproca tra genitori e con chi può offrire supporto per vivere una genitorialità consapevole. Un simbolo che rispecchia meglio i nostri valori e la nostra missione di supportare tutte le famiglie”.

 

Un biglietto da visita che trasmette, dunque, un messaggio fondamentale e ribadisce come fare rete nel periodo della gravidanza, del post-parto, durante i primi anni di vita del bambino, sia alla base di un’esperienza di genitorialità serena e appagante, nonostante le numerose sfide.

 

Dalle 9,30 alle 18,30, per l’intera giornata di domenica 29 settembre, Rete Mamma animerà le vie del centro storico di Cherasco con incontri, laboratori e interventi, relativi ai più svariati aspetti della genitorialità. Oltre 70 professionisti tra figure sanitarie, operatori del materno-infantile, consulenti per la famiglia metteranno a disposizione le proprie competenze per offrire conoscenze, condivisioni e strumenti utili ai neo e futuri genitori.

 

Gli interventi saranno oltre 30, distribuiti su due palchi. Alcuni appuntamenti saranno dedicati alle coppie in attesa, con suggerimenti pratici e multidisciplinari per prepararsi al parto (massaggi, oli essenziali, ipnosi e tecniche per alleviare il dolore durante il travaglio) e per affrontare i primi giorni successivi alla nascita (dalle prime cure neonatali, alla nanna sicura). 

 

Ma non è che l’inizio. Dallo sviluppo del linguaggio alla motricità, dalla scelta dei pannolini allo spannolinamento, dall’allattamento all’alimentazione complementare con tagli sicuri, alle manovre di disostruzione, dall’utilizzo all’abbandono del ciuccio, dal sonno all’inserimento al nido, dalle alternative all’uso di dispositivi elettronici agli aspetti più emotivi e relazionali, che coinvolgono inevitabilmente l’intera famiglia… Gli argomenti sono molteplici e il più possibile onnicomprensivi, per abbracciare il maggior numero di esigenze, dubbi e difficoltà possano sorgere in una famiglia, fino e oltre i 6 anni del bambino. 

 

Non si trascurerà il benessere dei genitori, con focus specifici sulla salute del pavimento pelvico della donna, sull’intimità di coppia dopo il parto, sui diritti e le opportunità di lavoro delle mamme dopo il periodo di pausa dal lavoro.

 

Inoltre, due aree dedicate ad attività pratiche coinvolgeranno adulti e piccini con esperienze sensoriali, yoga mamma/bebè, danza cuore a cuore, pilates in gravidanza, psicomotricità e molto altro. 

 

Un percorso di stand accompagnerà il visitatore alla scoperta di 25 artigiani ed espositori, che presenteranno e proporranno i loro prodotti e i loro saperi. Per la prima volta, quest’anno gli artigiani prepareranno dei laboratori live, per permettere alle persone di entrare nel vivo delle loro creazioni.

 

Un salottino ospiterà conversazioni sulle tematiche più intime e delicate che, come e più delle altre, meritano attenzione e confronto, oltre ogni possibile tabù. “Riflessioni sulla fertilità, lutto perinatale, elaborazione dell’esperienza del parto… Speriamo e confidiamo davvero che chi abbia vissuto queste esperienze o risuoni con queste tematiche possa trovare in Rete Mamma uno spazio sicuro per partecipare, aprendosi o semplicemente ascoltando” dichiara Valentina De Ciechi. “La nostra intenzione è rivolgerci a tutte le tipologie di famiglie; quindi, cerchiamo di affrontare nei talk tutti i temi che possono essere di utilità. Ogni anno cercheremo di essere sempre più inclusive, di rivolgerci a tutti e di portare sempre qualcosa di più”.

 

Molti e prestigiosi sono gli sponsor che hanno deciso di supportare il progetto: Mercatò,  Studio Odontoiatrico dott. Claudio Massano, Ottica Sipario, Famiglia Anselma Cantina Barolo, Gruppo Atlante Montello, Gmt Project, Maurizio Avagnina, Banca di Cherasco, Lo Faccio Digital, Dott.ssa Silvia Mozzone, Tesisquare SPA. Si ringraziano inoltre l’Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba – Bra, Associazione Amici di Cecilia, Libellula software, Agriturismo La volpe e l’uva.

 

È possibile consultare il programma completo, seguire le presentazioni dei protagonisti coinvolti, restare aggiornati sugli appuntamenti consultando il sito retemamma.it o collegandosi alle pagine social Instagram (@retemamma) e Facebook (@Rete Mamma).

 

Per qualunque informazione in merito all'evento, è inoltre disponibile l’indirizzo mail [email protected].